Ebbene sì: il gruppo si trova ancora nel Villaggio dei Dannati Riccastri, il paesino palesemente stregato in cui nessuno si rende conto che la ricchezza cresce a un ritmo folle e tutti gli abitanti non si rendono conto di assurdità tipo cenare con posate d’oro che la mattina dopo son già di diamanti intagliati.
Tutti? No (purtroppo). Mentre lo straccione del villaggio consuma la sua parca colazione a base di uova di grifone e vino da 3000 mo a bottiglia, il gruppo discute con lo scemo del villaggio (che sarebbe il parroco, ma non si notava la differenza) e l’agente segreto Arpista(!) del villaggio, che nessuno tollerava più per la sua stupidità e che il master ci aveva affibbiato senza possibilità di liberarcene…
– Insomma: in ‘sto villaggio gli unici che non arricchiscono senza accorgersene siamo noi qui presenti e lo straniero arrivato stamattina.
– Che però non sembra fare una piega di fronte alla situazione: più sospetto di così…
MarMaster(PNG): Ma no, ma magari il viaggiatore cerca solo di arricchirsi!
– Che? Ma ‘sto villaggio è stregato fino al collo, la situazione precipita e voi liquidate un’anomalia con un “magari va tutto liscio“? Ma che razza di prete siete?
MarMaster: Ma a dirlo è stata l’Arpista!
– Ah: allora ha senso.
Arwyl: Qui finisce male e neanche gli Arpisti sanno che pesci pigliare. Questa situazione è al di sopra delle nostre capacità.
Thauldur: Per cui ce ne andiamo?
“Arpista”: Eh, sì: è l’idea migliore.
Hizzet: Ora che l’ha detto lei rimarremo qui a vita…
…e finisce con botte da orbi tra i PG, la succube (indovinate chi era!) e i PG da lei ammaliati.
MarMaster: Allora, tu attacchi lui, oltre al bonus normale ciai ancora, +1 per la Forza, +2 per la posizione, +1 perché è un PG…
Arwyl: Ohé, ma da che parte stai? Da quella della succube?
Marmaster(olimpico): Ovvio: sono il master !