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Xenia Andreovna

Lasombra di settima generazione.

Una sera, seduta a ricamare nel proprio salotto, venne assalita dall’assamita del gruppo, aiutato nell’impresa dal brujah che viaggiava con loro. Praticamente
in preda ad una sordità improvvisa e quanto mai inopportuna non sentì i due biechi figuri avvicinarsi e finì il suoi giorni di non-vita, inpalettata
e dissanguata dall’avido assamita…

La giocatrice dopo anni ancora si strugge per il modo idiota in cui l’ha
persa e ancora maledice la sfilza di fallimenti critici che la resero sorda.
Il giocatore dell’assamita ancora la prende in giro per il tiro che le ha
fatto…

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