DM: “dopo che hai lanciato su di lui il comportamento antitetico il ladro diventa logorreico…”
gruppo: -.-;
DM(accortosi del’errorre):”…e anche diarroico…”
Giocatore1: “vabbe’, spiffera tutto insomma…”
Giocatore2: “…prima era un po’ stitico, ma ora l’hai sturato per bene…”
DM: “iniziando dall’eta’ di 6 anni…”
*partono svariate citazioni dei goonies da parte del gruppo, nonostante si tenti comunque di capire quello che dice il DM riguardo quello che dice il ladro…*
finalmente il DM arriva alla parte che ci interessa, ovvero il bambino rapito…
DM(ladro): “E quindi ci ha chiesto di rapire il bambino! Ma che carino… guardalo cucicucicù!”
giocatore2: “No, non e’ questo il bambino che volevi tu, quello ormai è andato a votare…”
giocatore3: “comunque questo incantesimo e’ bellissimo…”
Giocatore2: “vorrei tanto avere una videocamera…”
Giocatore4: “il mio personaggio, comunque nel sonno vi prega in ginocchio di torcergli la testa…”
giocatore1: “guarda che se gliela giri 3 volte poi dopo si stacca…”
giocatore4: “e mica e’ la mia…”
svegliati i personaggi dei giocatori 3 e 4 si inizia a decidere sul da farsi…
giocatore4:”io intanto gli disegno una runa in fronte e li dico “cosi’ non scappi”…”
DM: “ma che runa gli disegni?!”
giocatore4: “una a caso, non deve mica avere un effetto, ho il libro magico che e’ una sequenza di rune, ne prendo una a caso e gliela disegno, facendogli vedere che la sto prendendo dal mio libro…”
DM: “con cosa gliela disegni?”
giocatore4: “abbiamo delle penne a sfera di 30’00 nni fra, giusto? Ne uso una…”
giocatore3: “ma abbiamo anche dei pennarelli!”
giocatore4: “giusto! uso un pennarello indelebile di quelli tipo uni-posca.”
DM: “il ladro ti guarda terrorizzato sentendo l’odore…”
giocatore4: “nha… non ti preoccupare, l’odore passa…”
giocatore3: “no… dovevi dirgli… ‘non ti preoccupare! l’odore lo sentirai per poco!’, cosi’ non lo traumatizzi abbastanza…”
giocatore4: “inizio comunque a disegnargli, girandogli bene la testa con forza per aggiustarmela ogni volta…”
giocatore3: “il mio personaggio inizia a dirgli: ma dai… su… non bastava buttarlo ne calcestruzzo e poi in un fiume?”
giocatore4: “ma te non ti preoccupare, con questo non scappa e sara’ il mio schiavetto!”
giocatore3: “ma non usare quell’affare per scrivergli, che gli si scioglie la pelle… abbiamo fatto tanto per prenderlo e tu me lo rovini subito,… lo voglio usare anche io…”
giocatore4: “capirai…”
giocatore3: “eppoi, stai attenta, stavi per disegnare quella runa…”
giocatore4: “evvabbè, al massimo esplode…”
giocatore3: “…e comunque non mi piace, non ha fatto in tempo a diventare nostro che tu gia’ lo hai scarabocchiato… io lo so’… tra poco ti stufi e poi inizi a lasciarmelo in giro… eppoi se si sporca?”
giocatore4: “tanto lo so’ gia’ che lo devo lavare io…”