Vai al contenuto

scheletro

Non-morto Multiuso 2

L’infatuazione di Tahafi per il suo servitore scheletrico sta raggiungendo livelli imbarazzanti… Tahafi: Come, non fanno entrare lo scheletro in paese? Allora gli dico di abbracciare un albero e di restare immobile, che poi torno a prenderlo. *mattino dopo* Buongiorno! Esco dal paese e… Nero: Tahafi… va’ a ordinare la colazione. Tahafi: Prima esco dalle mura a vedere se… Nero (in tono autoritario): Tahafi, va’-a ordinare-la colazione! Ora gli colloco un sacco nella cassa toracica, poi lo tengo aperto fissandolo alle clavicole, così ci fa da borsa ambulante. È uno scheletro di utility! Tahafi: Dico a Toll di proteggermi! Ascheriit: Ma gli hai anche dato il nome? Lavos-DM: Altro che Toll: per come lo stai usando, deve chiamarsi Tool!

Nella Foga della Battaglia

Ascheriit: Posso entrare in ira mentre sono in ira? Tahafi: Cerco di colpirlo in modo da tranciargli i tendini! …ah, ma non ho armi da taglio! Lavos-DM: Ancora legato al carretto circondato dagli orchi, l’asino si dimena e raglia in preda al terrore… Nero: Ho messo il freno a mano! Ascheriit: Gli pianto la pancia nella spada!  Poi gli taglio la testa e gliela metto in testa! Tahafi: Lo scheletro lo prendo io!

Non-morto Multiuso

Tahafi è noto per alternare uscite strampalate ad autentici colpi di genio. A volte, come in questo caso, entrambi contemporaneamente. Nel suo primo dungeon ha messo le mani su un bizzarro oggetto che, dopo una lunga serie di prove, ha scoperto essere in grado di rianimare i cadaveri. Ora è orgoglioso proprietario di uno scheletro decapitato di orco! È il mio alleato. Ora gli dico di seguire i miei movimenti. Poi lo indosso (sic)! Ce la faccio a usarlo come armatura? Poi faccio la prova: gli dò l’ascia, poi esco dallo scheletro e gli dico di starmi davanti, così lo uso a mo’ di marionetta e posso combattere a distanza… Lavos-DM: Ma tu da bambino leggevi Shaman King? Ascheriit: No,… Leggi tutto »Non-morto Multiuso

Creature Inquietanti

I nostri eroi entrano in una strana stanza (come di consueto), al centro, seduta su un divano, si trova una creatura scheletrica. I giocatori dichiarano di osservare con attenzione la creatura e il Diemme serafico esordisce così: “Lo scheletro ha la barba…”