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ranger

Le voci nella mia testa.

Il master non c’è e si sà, i giocatori non sanno trattenersi. Da questa micidiale combinazione ne risulta una partita improvvisata, che inizia nel migliore dei modi. Il gruppo di valorosi stà scortando una carovana lungo una strada in pianura, unico ostacolo la nebbia. La visione è impedita, ma gli eroi possono contare sul proprio udito. Con un risultato alquanto fallimentare: solo il ranger riesce ad udire le voci dei goblin. Ranger: “dico a tutti che sento delle voci” Paladino (con sguardo fisso nel vuoto) :”le senti anche tu?” DM:”benissimo, ora i mercanti iniziano a sospettare che tu abbia delle turbe psichiche.” Monaco:”ma noi le abbiamo! “ Al discorso segue l’ultima replica dell’ impassibile paladino (con sguardo sempre più vacuo… Leggi tutto »Le voci nella mia testa.

Gasarsi, se serve

Il gruppo è a un punto di svolta dell’avventura: un semidio è stato finalmente liberato dalla Forgia delle Anime, completando un brano di profezia alla cui realizzazione il gruppo di Syrzan, Shalka, Shuluth, Aishapra e Hulk lavvoravano da tempo, venendo però subissati da villici che li definivano come “I Potenti Oscuri.” Nome che, nemmeno a dirlo, aveva ROTTO ai giocatori. Dopo aver sterminato tutta una serie di demoni incredibile, e affrontati i venti costrutti demonici noti come Squartamondi- demoni maggiori che si sono vincolati volontariamente a corpi meccanici che ne potessero ospitare la forma, Shalka si getta nelle fiamme per recuperare l’anima del semidio Valten, che non appena tornato alla vita guarda il suo (orripilante) benefattore, e con un’aria tutt’altro… Leggi tutto »Gasarsi, se serve

Questioni di vita o di morte

Dopo un agguato di una banda di goblin, il party sospettò che il tutto fosse stato organizzato da Fran Toyo, la guerriera del party, che venne massacrata mentre tentava di scappare. Durante quella notte, il monaco sentì avvicinarsi qualcuno. Rocchio: “Chi sei? Cosa ci fai qui?” Ranger: “GOBLIN!!” Rocchio: “Vuoi scappare, o ci difendiamo assieme?” Poi indica il cadavere senza testa di Fran “Quella è stata l’ultima che è scappata”

Dominio mentale

Syrzan ha trovato una splendida reliquia nel consueto cumulo di tesori: una verga di dominio mentale, che gli consente (per un’ora al giorno) di imporre i suoi dettami a chi c’è nel circondario. Generalmente pertanto, il druido e il ranger del gruppo. Che però dopo un po’ si scocciano di essere spinti a cose vergognose quali passare un’ora in piazza a Union a urlare “Ho le emorroidi!” o peggio. Shalka: “Syrzan, tu la devi smettere di comandarci a bacchetta…” Shuluth : “ALTRIMENTI NOI QUELLA BACCHETTA TE LA SI SPACCA, CAPITO?”

Scelte decisive

Il gruppo si ritrovò col guerriero anti-mago paralizzato e inscosciente,il mago pressochè morto,il ladro da qualche parte,il ranger o qualuque cosa fosse diventato in una qualche dimensione strana,il monaco salvo dopo giorni di torture e il minotauro stanco morto per gli scontri. Le prospettive erano: rimettere a posto una pietra che dava infinit poteri ad un semidio del male che avevamo recentemente sconfitto a caro prezzo o aspettare un centinaio di soldati demoniaci con brutte intenzioni o sentire cosa avesse da dire un gatto parlante.

I Talenti dell’Elfoladro

Ciao a tutti i presenti elfoladresi e a 3/4 degli assenti! Dopo una lunga assenza dalle Tales (mi inquino a voi per questa insana pigrizia) ho deciso di riprendere da dove avevo lasciato il lavoro dell’Equipaggiamento dell’Elfoladro. Vi ringrazio moltissimo per i commenti alla Tale precedente e spero che questa sia ugualmente all’altezza. A voi! I talenti parodiati oggi sono: Combattere alla cieca, Escludere materiali, Incalzare e Schivare. Abbattere alla cieca Prerequisiti: capacità di Ira barbarica, Spezzare Migliorato Il personaggio è un esperto della distruzione di oggetti di qualunque tipo e sfrutta la sua furia cieca per sbriciolare qualunque cosa su cui si poggi il suo sguardo… a discapito anche dei suoi alleati. Quando entra in Ira, il personaggio sceglie un avversario e… Leggi tutto »I Talenti dell’Elfoladro

De-Odoral, mago elfico

Storia e Incantesimi di De-Odoral, mago elfico Secoli e secoli fa, quando il mondo era ancora giovane, il bisonte correva nelle praterie e Tyr aveva ancora la sua mano, nacque nel Faerun un potente mago elfo, De-Odoral che aveva nel suo animo la più grande virtù e passione degli elfi: la cura del make-up. Questo mago, come tutti i bravi PNG, aveva un obbiettivo nella vita, nato dallo shock della morte del padre, Rim-El, che morì servendo il più stiloso e figo re elfico che, dopo Valenzil il Superiore, aveva mai regnato su un reame elfico: Ailainer dagli Occhi Scuri. Durante una battuta di caccia alla ricerca di bile di orsogufo anziano, i cacciatori del re, comandati da Rim-El incapparono… Leggi tutto »De-Odoral, mago elfico

Sessione 5: Scurovisione

Il party si trova in una prigione sotterranea completamente oscura, se non fosse per la luce che filtra dalla botola di entrata. Unico ad avere la Scurovisione è il Ranger Theo, grazie ad una Maschera. Dalla botola stanno scendendo tre guardie e, dopo uno scocco di frecce il DM esordisce descrive: DM: <La prima guardia viene colpita, mentre le altre scendono le scale e vi vedono…> Theo: <Ma non c’era buio?> DM: <Sì, ma la luce filtra. E poi la stanza non è larghissima, è come la mia taverna> (NdB:6mx13m) Benve: <Allora, risolviamo la questione così.> si alza dal tavolo, spegne le luci e lascia filtrare la luce aprendo la porta. Quindi conclude: <Ecco. Questa è la situazione ed io… Leggi tutto »Sessione 5: Scurovisione

Io Diemme

In principio si dischiuse la Scatola Rossa. Da essa scaturì il Potere che generò i Personaggi, destinati a bilanciarlo.

A quel tempo esistevano solo una taverna ed un dungeon. I primi Personaggi indossavano l’equipaggiamento standard e non avevano la più pallida idea di cosa fosse un dungeon, nè del perché dovesse diventare improvvisamente importante nelle loro esistenze.
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