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hobgoblin

Capitolo II

Ragionando delle fondamentali differenze tra prosciutto e bresaola, il gruppo di eroi, arricchitosi adesso della presenza di Goldmoon e Riverwind, decide finalmente di raggiungere l’ambita meta: Solace. Solace, la città famosa per i suoi vallenwood (sorta di alberi bonsai, larghissimi ed estremamente bassi) tra i cui rami la popolazione ha costruito le proprie abitazioni. Una caratteristica questa, che l’ha rapidamente resa meta di grandi flussi turistici. Numerosi i tour organizzati che, prima di mirare i vallenwood, non esitano a fare sosta nelle altre attrattive della città: la bottega del fabbro e la locanda dell’Ultima Casa. A pensarci bene non è che poi ci sia tutto quel gran vedere a Solace. Il che dimostra quanto può fare una campagna pubblicitaria ben… Leggi tutto »Capitolo II

Capitolo III

Sommersi dalla polvere accumulatasi durante i cinque anni di completo abbandono, i nostri eroi si predispongono a passare la notte nelle rispettive abitazioni. Unico disturbo del riposo, l’insistente litania di Caramon che cerca di convincere Tika a passare la notte con lui. Tentativo che non avrà successo causa: a) il fratello Raistlin che non vuole b) Tika che, in barba a tanga e moine, sostiene di non essere pronta o, in alternativa, di essere troppo giovane. Il risveglio è però funestato da un pressante quesito che sconvolge il gruppo: “Qual’è la differenza tra asino, somaro e ciuco? E soprattutto, che ruolo ha il cavallo in tutto questo?” La discussione, che coinvolge tutti durante la colazione, si fa particolarmente accesa e… Leggi tutto »Capitolo III

Capitolo VI

  Il combattimento si rivela sorprendentemente breve e tutto sommato semplice. I mostri vengono eliminati rapidamente e anche la loro abitudine di tramutarsi prima in pietra e poi in polvere, una volta deceduti, non da nessun problema, se non un leggera noia nell’attendere il passaggio alla polvere per poter recuperare la propria arma. Per procedere più velocemente verso una missione già probabilmente destinata al fallimento, i nostri eroi decidono quindi di impadronirsi del carro dei sedicenti monaci, si fiondano quindi tutti sopra salvo scoprire che il carro è trainato da un allegra coppia di cervi. Improvvise immagini di un tizio barbuto e vestito di rosso che svolazza per i cieli sconvolgono per un momento le menti del gruppo. Ripreso però… Leggi tutto »Capitolo VI

Master's Tales

Violenza Gratuita

Al termine di un combattimento, numerosi Hobgoblin giacciono addormentati vittime di un incantesimo di Sarek. Gli avventuerieri provvedono a legarli, ma una volta terminato Target Parent (personaggio che aveva sostituito Blank) sbotta “Uccidiamo questi Hobgoblin addormentati!” “Ma sono legati” interviene Osthur “sarebbe un’inutile crudeltà!” Target lo osserva per un secondo serio, quindi commenta “Perché, lasciarli qui legati a morire di fame non lo sarebbe?”