Talento per personaggi “speciali”
Landok Feras (guerriero): prendo il talento “cavalcare in sella”
Landok Feras (guerriero): prendo il talento “cavalcare in sella”
Ancora sotto torchio dal Re per la scomparsa del potente artefatto. Re: è chiaro! Lo gnomo Tonfo ha preso la verga dei draghi. Landok Feras (guerriero): ma no Sire… Damian Prates (cavaliere del giglio): …non ha mai manifestato queste tendenze…e poi è contro natura!
Tonfo (gnomo ladro) e Nibel Galla (ranger) sono scomparsi dalle dimore reali. La verga dei draghi è scomparsa con loro. Landok Feras (guerriero) e Damian Prates (cavaliere del giglio) vengono convocati dal Sovrano. Master: il Re è molto contrariato. Vuole interrogarvi. Landok Feras: speriamo non mi chieda dove sta la Basilicata!
Il prode Landok Feras (guerriero) ha perso la mano sinistra in battaglia e si trova a fare il giro delle chiese cittadine per cercare una soluzione. Chierico: cosa ti porta tra le braccia di Reorx? Landok Feras:…ehm…un problema di manodopera…
Landok Feras (guerriero): se i nostri sospetti sono FONDENTI…
Master: sentite un rumore sordo. Landok Feras (guerriero): eh?
Il gruppo ha accolto un nuovo membro, il cavaliere del giglio Damian. Il più contento è Landok Feras (guerriero). Master: avete del tempo da passare in città. Tonfo (ladro gnomo): cerco un alchimista. Nibel Galla (ranger): cerco un fabbro. Damian e Landok: noi ci affiliamo le spade…reciprocamente.
Il gregario di Nibel Galla (ranger) – il nano guerriero di cui ci dimentichiamo l’esistenza figuriamoci il nome – ha deciso di immolarsi per il suo capo. Nibel Galla: non ti ho salvato la vita per poi chiederti di sacrificarti a quel vampiro. Pantone (bardo): ah non facciamo così; ci circondiamo di persone che ci devono la vita per poi usarli come scudo umano?
Dopo aver salvato la vita al figlio del regnante della città, con la fastidiosa abitudine di scappare ogni volta che può, esso ci incarica di andare a parlamentare con una tribù di orchi barbari. In più fa entrare nel party un ladro, nuovo pg di un ranger precedentemente deceduto per complicazioni barbariche, sorpreso a rubare in una festa. Master: “Perciò ti verrà imposto un sigillo che ti rintraccerà ovunque tu sia in modo che tu non fugga appena verrai messo in libertà” dice il mago ponendo il sigillo sul ventre del ladro. Io (che interpreto un nano guerriero con più metallo addosso che peli): “Avrei una domanda” Master:” Quale?” Io: “Questo sigillo rintraccia chiunque, ovunque a qualsiasi distanza?” Master:”si perché… Leggi tutto »Più svegli di un mago