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DM

Ebbro di Potere

Decisamente le porte sono merce deperibile nelle nostre partite di Guerre Stellari. Dopo aver ridotto quella precedente a un rottame, i nostri (anti)eroi esplorano la loro nuova nave, ottenuta trucidando il vecchio equipaggio imperiale conquistandola valorosamente… Lavos-DM: Invece la porta dell’infermeria è chiusa. Maverick: Io controllo dai monitor della nave se c’è qualcuno. Adenn: Io mi avvicino a… Sheev (che al 2° livello ha accumulato più Lato Oscuro lui di Luke Skywalker in tre film): Accendo la spada laser, la pianto nella porta e la sventro! Tiè! Adenn (basita): …al pannello laterale con l’interruttore. Lavos-DM: Vedete l’ufficiale trafiggere furiosamente la porta con lo sguardo di un berserker sotto cocaina, mentre Adenn preme l’interruttore e il pannello si spalanca…

Specificare

Dopo aver cacciato un cinghiale il gruppo e’ seduto intorno al fuoco. PG1: “Ok, allora io cucino il cinghiale.” PG2: “Ed il mio gnomo lo inizia a…” non gli vengono le parole e mima un gesto simile ad una serie di martellate DM: “Lo vuoi frollare a martellate?!” PG1: “Se lo gnomo lo frolla, io prendo uno spiedo e lo infilzo da parte a parte.” DM: “Ma al cinghiale o allo gnomo?!” PG3: “Qui bisogna iniziare a specificare tutto, che e’ meglio.”

La Draghettina

Il gruppo ha visto un drago scendere in città. PG1: “Ok, avvicinandoci notiamo niente di strano?” DM: “No, vi sembra una cittadina normale.” PG2: “Normale?!” DM: “Okay. Nonostante il drago: Non e’ in fiamme e la gente non sta urlando e scappando in giro.” PG3: “A-ha! Lo sapevo che non era normale.” Il gruppo cerca il drago in città. DM: “La gente vi indica una bambina che sta giocando con gli altri bambini, ma vestita tutta di merletti e laccini.” *segue conferma del fatto che e’ davvero un drago parlandole in draconico* PG1: “scusa ma quanti anni hai?” draghettina-in-forma-umana: “solo 180.” PG2: “E giochi ancora coi bambini?!” draghettina-in-forma-umana: “Anche io sono una bambina… relativamente… okay, a volte gioco anche coi vecchietti… Leggi tutto »La Draghettina

Incontri troppo casuali

DM *tira incontro casuale* DM *Guarda incontro casuale su tabella* PG1-3 *aspettano in coro che il DM dica cosa incontrano* DM *Ri-guarda incontro casuale su tabella. Ri-guarda dadi.* PG1-3: “Beh?!” DM: “Uh… non so cosa avevo fumato quando ho compilato  questa tabella.” PG1-3: “Cioe’?!” DM: “Ecco, voi vi siete appena accampati che sentite dei rumori appena dietro il crinale, vi affacciate e notate un drago che sta strappando via i rami da un albero sradicato. Mormorando: “M’ama… Non m’ama…” poi d’un tratto si accorge di voi. Getta via l’albero, nasconde la mano e vi dice con tono imperioso: “VOI! NON! AVETE! VISTO! NIENTE!” e parte defilato in volo.” Per il resto della sessione si e’ parlato di come ci fossero cose che… Leggi tutto »Incontri troppo casuali

Talmente indistinguibile da essere peculiare

PG1: “Ok, che casa e’ quella in cui viveva il tizio?” DM: “Guarda e’ una roba veramente comune e anonima. Indistinguibile da molte altre.” PG2: “Si, ma dacci un’idea.” DM: “Hai presente le villette a schiera? Ecco. Eccetto che questa non e’ una villetta e non e’ a schiera.” PG1-3 *palmo in faccia*

Keldor, la Sfortuna Fatta Warlock

Vogliamo ricordare la sequela di sventure che portò alla morte di Keldor, umano warlock 6°, altresì noto per essere leggermente identico al futuro Skeletor dei Masters (a parte i muscolacci e la pelle blu). Keldor, nato come figura tragica, trasformato dalla jella con i dadi e dall’esaurimento nervoso del suo giocatore nella spalla comica del gruppo; Keldor, che nonostante un 18 naturale al Carisma riusciva ad essere così antipatico che non lo volevano neanche i giocatori, altro che i PG; Keldor, i cui strali di energia trapassavano qualsiasi difesa e nonostante tutto non centravano mai il bersaglio; Keldor, che, dopo due notti in bianco del giocatore, concluse i negoziati con un assonnatissimo “carico gli orchi”; Keldor, che, questa volta per… Leggi tutto »Keldor, la Sfortuna Fatta Warlock

Separazione dolce

PG satiro: “Ok, mia cara. Il dovere è più importante del nostro amore! Ora ci dovremo lasciare, ma non disperare che…” DM: “La paladina ti interrompe: “Ed il fatto che tu stia da tempo cercando di mandarmi via non c’entra niente, naturalmente…” ” PG satiro: “Ma no, è il dovere, ce lo impongono queste circostanze gravi.” DM: “La paladina ti risponde: “Quando inizi a parlare aulico si sente proprio che stai trasudando immani….” ” PG satiro: “Ueh! Calma! Sei paladina, non puoi dirle certe cose.”

Luppolo Mannaro

PG satiro: “Ok, chiamo il luppolo mannaro, che venga con me.” DM: “Perché luppolo?!” PG satiro: “Eh, sai com’è a forza di stare col mio satiro…”