Scale Fantasy
Duncan “Ma questa è una scala a pioli?” e il Diemme serafico “Sì, fai conto un canalone”
Duncan “Ma questa è una scala a pioli?” e il Diemme serafico “Sì, fai conto un canalone”
Il gruppo ha appena scoperto una scala che scende in oscure profondità, nascosta da un potente incantantesimo di illusione. Tutti, tranne Pzar, che avendo fallito miseramente il proprio tiro di dado complice un valore di Volontà ai minimi termini, crede invece di vedere un’enorme botola di pietra. Svariati minuti di tentativi di persuasione del resto della compagnia, convincono il Diemme a lasciargli tentare un nuovo lancio al confuso nano “Fai un nuovo tiro sulla Volontà, ma questa volta con +5!” e Ishan indignato “Ma come! Un bonus di +5 non si era mai visto!” risponde il Diemme “Vero, ma sennò questo col c@##o che la vede la scala!”
Una nube di malefiche locuste si abbatte improvvisa sui nostri eroi “Esse vi mordono e vi graffiano” descrive concitato il Diemme, e gli avventurieri “Allora queste sono SADOCUSTE!”
Durante la cerca degli avventurieri scomparsi di cui sopra, la nostra compagnia si imbatte in una serie di provvidenziali tracce. Legolas decide di esaminarle attentamente e fa un tiro particolarmente alto sull’abilità Cercare. “Sono impronte di zoccoli di cavallo” dichiara in quella il Diemme “Su una leggi la sigla S.R.P.d.H. , su un’altra c’è una M., su altre due una G.”
Inquisito in merito, il Diemme dichiara di elencare i nomi dei componenti di un’Ordine appena incontrato, i cui membri sono improvvisamente scomparsi: “L’Ordine è composto da Sir Richard, Paladino di Heironeus, un mago e due guerrieri” Agli avventurieri l’arduo compito di scoprire chi ne fosse a capo.
Il gruppo si ritrova di fronte ad un mosaico sul quale spicca una grande macchia di sangue. Legolas esamina la triste scoperta: “Cosa rappresenta il mosaico?” chiede e il Diemme risponde: “Un ragno che sta divorando un elfo…” “… ma un elfo Drow o un elfo normale?” si informa subito Dread e il Diemme “Un elfo LUI!” (indicando Legolas)
Diemme: “Entrate in una stanza circolare, al centro vedete una scultura…” Duncan: “Ma la scultura è umanoide o no?” Diemme: “E’ troppo lontana per dirlo” Duncan: “Ti faccio presente che la gente riconosce il Davide di Michelangelo come figura umanoide a 100 metri di distanza…” Diemme:”Ok! Ok! Noti che non è umanoide… o almeno che non è il Davide di Michelangelo…”
Il paladino Ishan un po’ sconnesso dichiara: “Guardo il male…” e il Diemme superiormente confuso: “Il male di chi?”
Duncan – “Ma io ho solo Heironeus come divinità?” e il Diemme spazientito “Oh, sei un chierico, mica una tr@ia!”