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Diemme

Master's Tales

Incantesimo soap

Dopo lungo cogitare i nostri eroi riescono a scoprire che la donna che stanno accompagnando, e che parla una lingua sconosciuta, è in cerca del proprio marito Victor, un soldato. I sospetti sul fato dell’individuo si concentrano sul cadavere di un guerriero trovato lì vicino, ma non c’è modo di avere conferma dall’infelice donzella.Blank, dopo due sessioni di gioco, ha un’illuminazione e decide di lanciarle l’incantesimo "Comprensione dei Linguaggi". Al momento di confusione della donna che improvvisamente è in grado di capire tutti gli sproloqui degli avventurieri, il Blank cerca di intervenire dicendo con voce pacata: "Ascolta, ti ho lanciato questo incantesimo…" ma è interrotto dal Diemme che lo informa: "Non appena ella sente la parola ‘Incantesimo’ lei comincia ad… Leggi tutto »Incantesimo soap

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Falò

Il gruppo si è appena accampato per la notte al margine di una tetra foresta e il Diemme, in un vano tentativo di giocare di ruolo, descrive enfatico: "Accendete un fuoco che però non vi riscalda tanto…" al che salta su Osthur, irritato "Ok, allora incendiamo la foresta… ci scaldiamo ora???"

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Comprensione dei Linguaggi

I nostri eroi stanno proteggendo una giovane donna palesemente sconvolta, ma che parla una lingua sconosciuta. Dopo quelche giorno trascorso insieme a lei e ancora del tutto ignari del loro ruolo in questa nuova avventura, gli avventurieri, per voce di Sarek chiedono al Diemme:"Beh, dopo questo tempo insieme sarò riuscito ad imparare qualche semplice parola nella sua lingua…insomma potrò comunicare un po’ con lei!" e il Diemme con fare comprensivo: "Giusto! Hai il 5% di possibilità di capire il 5% di quello che dice…"

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Una Spada Leggendaria

Il Paladino Iffoffo, durante la consueta perigliosa avventura, è entrato in possesso di una nuova spada, presumibilmente magica, chiamata "Mordemar".Decide quindi di recarsi da un famoso fabbro per vedere se riusciva a carpirne i segreti, difatto costringendo il Diemme ad una pindarica improvvisazione:"Ah, questa è la famosa spada ‘Mordemar" dice il fabbro osservandola "fu forgiata da ‘Mardemor’… Egli era un famoso cacciatore di non-morti… Purtroppo andava a caccia di non-morti di giorno, per cui ancora non si conosce la potenza della spada… si sa invece per certo che Mardemor prendeva un sacco di conigli…"

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Eppure intorno al tavolo sembravamo di meno…

La compagnia sta sempre investigando in un remoto villaggio, al solito approdando a poco o nulla. Decisa ad interrogare l’interrogabile chiedono al Diemme:"Ma in questo villaggio quanti abitanti ci sono?" ed egli impavido "Ci sono 250 persone… PNG esclusi…"

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Nel Nome del Drago

I nostri eroi, in piena incomprensione del vero scopo di una breve avventura, si trovano ad affrontare inermi un drago rosso enorme. Target decide bene di darsi alla fuga, ma prima grida rivolto al drago:"Come ti chiami?" e il drago, con voce profonda e polverizzando un personaggio non giocante che passava di lì:"I nomi dei draghi sono sconosciuti ai più… anche a noi stessi!"Target non pare soddisfatto da tale sfoggio di epicità fantasy e insiste: "Come ti chiami?" al che il Diemme risponde: "Mi sono dimenticato il nome!" e Target senza scomporsi, fuggendo nell’oscurità: "Ah! Allora ci rivedremo maledetto Misonodimenticatoilnome!"

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Dialoghi perfettamente razionali

Per motivi troppo lunghi da raccontare in questa sede, il sacerdote Osthur ha costruito, per proprio uso, un’armatura dalle caratteristiche imbarazzatamente femminili… complice un Diemme in serata particolarmente estrosa. Decide di indossarla ugualmente.Appena uscito dalla forgia il gruppo si reca dal regnante di Waterdeep, un Paladino. Il Diemme invita quindi i giocatori ad iniziare la conversazione.Si assiste a quel punto alla seguente conversazione tra il regnante ed il sacerdote, di cui si prega notare la capacità al gioco di ruolo acquisita negli anni: Osthur: "Ti piace la mia armatura con le tette?"Diemme, interpretando degnamente la faccia disgustata del Paladino: "Mi fa schifo"

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Il Musical del Gondoliere

Questo che mi accingo a raccontare è un esempio di quello che può accadere nel nostro gruppo quando, per una serie drammatica di coincidenze, si affronta una sessione in carenza di birra e si è quindi costretti ad assumere acqua e coca cola… Il gruppo di eroi deve accedere ad un castello magico che si erge svolazzante a svariati metri di altezza. Nel mentre si trovano pensosi in cima ad una collina, vengono raggiunti da una sorta di imbarcazione fluttuante. Alla sua guida, abilmente gestendo una pertica che sembra far leva nel vuoto, una spettrale creatura il cui aspetto tetro e drammatico, con tanto di occhi rossi luminescenti, viene solo parzialmente attenuato dalla maglietta a righe rosse e bianche ed… Leggi tutto »Il Musical del Gondoliere

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Le Caratteristiche del Diemme

Il gruppo ha la via bloccata da una botola protetta da una sorta di campo elettrico. Dopo il fallimentare tentativo del ladro, Sarek, forte della sua intelligenza superiore, decide di esaminare il passaggio in cerca di informazioni e di un modo per aprirla…Diemme con aria assente: "Eh, è una botola…"Sarek: "Sì, ma cosa vedo… cosa capisco di questa botola? C’è un incantesimo?"Diemme girando praticamente a vuoto :"…eh?…"Sarek:" Insomma qualcosa capirò! Ho 22 di Intelligenza!"e il Diemme disperato: "Ma io no!"