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Chierico

Capitolo III

Il viaggio verso il meritato riposo fu di una velocità sconcertante. Fummo quasi immediatamente assaliti e rapiti da una banda di hobgoblin e ci ritrovammo, chi nudo chi in perizoma, chiusi in una oscura caverna. Nostri allegri compagni di prigionia un gruppo di contadini emaciati, una coppia di elfi, un mezz’elfo dalle mani spappolate, uno gnomo assorto in astruse considerazioni, un folletto cui avevano strappato le ali, una spia goblin, un hobgoblin contestatore, un vecchio mago rincoglionito e last but not least una nobile elfa di rara bellezza, sottolineata anche dal fatto che anch’ella, come tutti gli altri, era completamente nuda. La seconda cosa che ci sconvolse fu invece il fatto che nessuno poteva lanciare incantesimi, né maghi né chierici.… Leggi tutto »Capitolo III

Capitolo II

Fu allora che i miei compagni notarono uno strano vecchietto in odore di santità sbucare convenientemente in tutta sicurezza da una vicina foresta che fino ad allora nessuno aveva notato. Bergstein in preda ad una crisi mistica a tale visione, gettò tutti i propri indumenti a terra urlando “Ho visto la luce!!” e si gettò ai piedi del vecchio che ne rimase piuttosto disgustato. Borbottò quindi una via di mezzo tra un ringraziamento per aver salvato la terra (o quello che ne rimaneva) e una ramanzina per aver perso un sacco di tempo a dormire e a farsi i fatti propri (anche se il termine esatto fu diverso) mentre il Tarrasque devastava il mondo conosciuto e anche parte di quello… Leggi tutto »Capitolo II

Capitolo I

Gesta e avventure di una banda di avventurieri in
cerca di fama e (soprattutto) denaro.

A cura di Legolas Greenleaf
Tutti i diritti riservati, che la maledizione del Tarrasque colpisca chiunque osi duplicare od
alterare il presente tomo senza il permesso del sottoscritto.

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50 MODI ASSURDI DI MORIRE IN UN GIOCO DI RUOLO

Colpito dalla tua stessa lama mentre per fare colpo sulla ragazza del gruppo facevi un doppio salto mortale cercando di trafiggere il cuore di un coboldo che avevi gia atterrato. Per aver detto al mago elfo del party che aveva un’aria troppo fricchettona e che la lunga vesta azzurra non migliorava le apparenze. Non ricordarsi se una magia ha effetto su chi la lancia e, volendo essere sicuro del contrario, fare una prova sparandosi addosso un fulmine magico. Rifiutarsi di passare la risposta numero 4 del test di matematica al Master. Voler dimostrare a tutti i costi che con l’aiuto di un anello dell’invisibilità si può sottrarre una coppa d’oro a un drago rosso.(questo mi ricorda un certo libro… N.d.A.).… Leggi tutto »50 MODI ASSURDI DI MORIRE IN UN GIOCO DI RUOLO

Il PALADINO GARRICK ED I SUOI BISLACCHI COMPARI

Momenti di confusione Diemme: L’acqua delle fogne è stranamente pulita, perchè siete in una città di maghi Lars: Ah, i maghi non cagano? Frasi sconnesse Ylloch: Guardo il mago con fare scoppiettante! ehm… volevo dire, sagace! Momenti assurdi Il nostro prode ladro halfling dalla duplice personalità (ha decapitato un mercante senza troppi rimorsi, benchè fosse Caotico Buono..),durante un momento di sosta in mezzo alla boscaglia, si dilettava a lasciarci senza fiato con una delle sue incredibile e quanto inutili acrobazie. Ylloch: Io sono diverso dagli altri, e voglio fare la pipì in modo acrobatico! Diemme: Vabbè, allora tira il dado da 20 su acrobazia Ylloch: 3 Diemme: Fai una capriola, ma ti riesce da schifo, mentre volteggi ti pisci completamente… Leggi tutto »Il PALADINO GARRICK ED I SUOI BISLACCHI COMPARI

Daniele Sole

INGORDIGIA MAGICA Un nostro mago possiede un libro di magia dotato di personalità propria chiamato Girgurta, che per essere utilizzato vuole che gli si dia in pasto un oggetto magico potente. Alla fine di un combattimento cruciale ci troviamo tra le mani il tomo di magia del mago avversario, che alla individuazione delle trappole brilla a giorno. PG 1: Sai che faccio: chiedo a Girgurta se può fare un’individuazione del magico sul libro. PG 2: …e vedi che comincia a legarsi un tovagliolo al collo…. INGENUITA’ Il chierico, che è invisibile, si trova a combattere contro un arciere elfico che non lo riesce a vedere e che, approfittando di un momento di pausa, riesce a nascondersi nel fitto della boscaglia… Leggi tutto »Daniele Sole

Capitolo VIII

  Parve loro di aver fatto solo pochi passi, quando da dei cespugli che nessuno aveva notato, in quanto altamente improbabili in una palude, spuntarono fuori altri draconici! Ma questi erano decisamente più furbi degli altri… Addormentato infatti con un incantesimo sia Raistlin che Tasslehoff, procedevano a immobilizzare anche Caramon grazie alla consueta “Ragnatela”, stavolta lanciata ad oc. Sturm, chiamati a se gli spiriti dei padri, dei nonni e anche di qualcun altro che non c’entrava niente, ma passava di lì in quel momento, lanciò il suo possente urlo di battaglia “Ost Minerus…ehm… Mas… uhm no… ok… L’Onore è La Mia Vita!” e caricò a testa bassa le turpi creature. Peccato che tale sfoggio di indubbia virilità fosse costretto ad… Leggi tutto »Capitolo VIII

Magia & Bastardaggine

I nostri eroi stanno trasportando la testa di una strana scultura. Detto artefatto ha casualmente un maligno potere che già aveva fatto scomparire il solito elementale evocato da Ishan. Dubbiosi sul da farsi, Ishan chiede a Duncan: “Prova a lanciare una pietra a quella testa di MerdA”. Il Chierico si volta interrogativo e risponde “A chi, al mago?” indicando Valtor.

Cavalli II

Cavalli II

Sempre cavalli le vittime preferite del sadico DM. Giunti i nostri eroi alle rive di un fiume, cercarono un luogo dove l’acqua non fosse troppo alta ed iniziarono il guado. Il DM, in un momento di euforia, comunicò che, in quel punto, l’acqua non era particolarmente alta arrivando appena sopra la vita dei nostri personaggi… il che lasciava i nostri cavalli praticamente sott’acqua! Prontissime le risposte del mago Valtor, che lanciò l’incantesimo per respirare sott’acqua alla sua povera cavalcatura, e del chierico Duncan che tentò, inutilmente, di infilare al proprio cavallo un anello magico con gli stessi poteri.