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Ta-argh, chierico del 118

Vogliamo ricordarlo così con la sua straordinaria incapacità di avere paura. Ogni scontro difficile si trasformava in baggianata, e viceversa, ogni derelitto che osava intralciare la sua strada si trasformava in sfida impossibile.

Lo ricordiamo diffondere cure come un discount del pronto soccorso per poi rimanere in balia degli eventi, lasciato solo da quei compagni curati qualche istante prima.

I compagni, indecisi se resuscitarlo o condannarlo alla dannazione, posero.

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