Non c’è proprio tregua per i PG… ma, del resto, se ne avessero non sarebbero i PG, no?
Dopo aver massacrato qualunque cosa si muovesse smascherato una setta demoniaca a Saltmarsh, camuffata da un bizzarro culto di una nuova dea della fortuna, sembra che ora ne abbiano trovato tracce anche a Flen: proprio la cittadina della Marca di Sterich dove sono andati a trascorrere l’inverno.
Scoprire qualcosa di più con discrezione sarebbe d’obbligo. Sarebbe, appunto, perché i nostri eroi, quanto a discrezione…
Daylen: Ci vuole una tattica d’infiltrazione. Seaf, attivare il Protocollo Pantegana!
Seaf: EH?
Daylen: Tu entri e fai le tue solite cose da figlio di pu****a!
Vista il suo incredibile savoir faire (incredibile, appunto, perché a raccontarlo non ci si crede mica), il bardo Tahafi va a infiltrarsi…
Seaf: Tu vai dove si radunano, io ti pedino facendo finta di non pedinarti. [sic!]
Tahafi: Cioé mi pedini!
Seaf: Sì, ma fai finta di niente!
Visto che il covo di questa setta è una sorta di club privato, c’è una sorta di parola d’ordine, che Tahafi si è fatto raccontare dalla ragazza che ha circuito abbordato convinto a collaborare. Dopo aver risposto dando il proprio nome al canonico “Chi é”?, il piantone chiederà “Sei in anticipo?” e bisogna rispondergli “Per fortuna”. Roba da niente, se non avessero a che fare con i PG.
Da dietro la porta: Chi è?
Tahafi: Sono in anticipo?