Vogliamo ricordarlo osannato dai coboldi che lo avevano nominato re e ricoperto di alloro.
Vogliamo ricordare come lui scambiò l’alloro per una sostanza stupefacente.
Vogliamo ricordarlo mentre, fatto come una capra, acconsentiva a sfidare l’ ‘Onnipotente tiranno’ che prima comandava i coboldi.
Rimembriamo la spavalda camminata che, secondo lui, lo avrebbe portato all’ ennesimo
"stupido coboldo troppo cresciuto, quant’è?Un metro e nà cicca?".
Vogliamo ricordare a lui che, e sul manuale dei mostri c’è pure scritto, i coboldi si sottomettono facilmente ai loro lontani cugini, i draghi..