Rappappa papapa Rappa papapapapaaaa Rapapa papapaaaa pa papa papa (che per i pochi che non l’avessero capito è la sigla di indiana jones…ma so che siete tipini svegli). Spumeggiante introduzione per annunciare ad un forum dallo sguardo bovino che dopo aver superato (-.-‘) l’orribil periodo degli esami universitari la Banda (per informazioni vedere blog^^) è tornata on the road sulle strade della libido ruolistica più sfrenata. Detta così sembra persino divertente…
Le nostre sessioni sono iniziate da quasi un mese, posto solo ora in modo da potervi fornire l’aggiornatissimo gruppo che curiosamente presenta le solite discrepanze a livello fonosintattico ("ci vienite voi a trovarci a noi sta sera?" tipica frase…pensiamo sia draconico). I nostri prodi sono già al livello 3, purtroppo l’eccessiva libertà data in fase di creazione ha dato vita ad orribili abomini. Eccoveli in sequenza.
Cap. Mckanzie (ex Scharpe): Il capitano è un ribaldo temerario, comandante di una nave pirata. Sempre una pipa accesa in bocca, sempre uno sputo catarroso fra le labbra o un tatuaggio osceno sulle natiche. Piccolo particolare: è un golem di ferro. Molto piccolo…diciamo di alluminio leggero. Perciò al posto della saliva olio per motori e al posto delle natiche placche d’acciaio. Però lo spirito c’è: qualsiasi cosa lo controlli gli fa dire un sacco di "Arrrr…" e di "Ciurmaglia!" e tanto basta al resto del gruppo per sorpassare sul fatto che ha un tosta-cialde al centro della pancia.
Frase simbolo: "Per tutti i sargassi questa nave è…errore stringa di calcolo 456/NT…"
La Morte (ex Q.): Immaginate un essere alto più di due metri, avvolto da un logoro mantello nero come il più profondo dei pozzi. Brandisce una falce e si muove etereo. Dentro il suo cappuccio le urla delle anime dannate. In realtà non sono proprio proprio dannate…sono suoni illusori…e i due metri e mezzo sono trampoli…e il muoversi etereo è dovuto ad una rudimentale levitazione del folletto deficiente che abita questo costume. Il folletto in questione appartiene alla antica razza dei Folletti Pacciocchini Allegrotti Mangiabacchepuffocaramellose del Bosco Fatato del Mezzodì. Sanguinari assassini e sicari senza scrupoli, questa feccia della società follettifera maschera il loro finto buonismo con finta malignità. Un costume dentro una finzione per distrarre al massimo l’avversario. Capita così che durante uno scontro il costume de La Morte cada mostrando un timido bambinetto fatato che esclama "Potere dell’arcobaleno" piantandoti una mannaia nella spalla.
Frase simbolo: "Polverina della felicità" lanciando verso gli avversari l’orrido avvizzimento spray.
Krauto (ex Zompolorco): Krauto è un possente guerriero del nord. Addestrato nell’arte del combattimento con qualsiasi arma, con qualsiasi clima, capace di fare appezzi avversari molto più potenti di lui, di sfruttare ogni tecnica guerresca. Curiosamente a 47 anni suonati scopre che il suo destino è, invece, quello di diventare bardo e con lo sbigottimento di un’intera tribù abbandona le sue terre portando con se solo un’enorme arpa…di granito…Il fatto che l’unico suono capace di produrre sia molto simile al deragliare di un treno non sembra turbarlo particolarmente. La sua ultima canzone titolata: "Massacrando il vecchio taberniere" è diventata recentemente disco d’oro.
Frase simbolo: "Non! scaricare! musica! illegalmente!" evidenziando ogni parola con un colpo di scure.
Requiem Fanazzi (ex Igor): Mezzacockatrice ladro basterebbe a chiunque per rinunciare per sempre al gioco di ruolo come dio comanda, ma no! A noi non basta! Poichè questo aborto del gdr classico si rivela pure essere mezz’orco. La scelta su come immaginare la fisicità del pg è stata lunga e perigliosa finchè il master, imponendosi su tutti, ha deciso per un orco con cresta, becco e gambe ossute per la felicità di tutti…Requiem escluso.
Frase simbolo: "Ti strazierò la carne…anzi prima farò un uovo eppoi ti strazierò la carne!"
Insolazione (ex Pandemonio): Pandemonio ha avuto sempre le idee poco chiare sulle cose della vita, ma in questo caso…non ci ha traditi. Dopo averci scongiurato di non fare il chierico, dopo averci fatto favori, regalato proprietà, fatto vincere a monopoly, prestatoci la sorella a turno noi magnanimamente gli abbiamo concesso la classe di chierico. Ha pianto per sei giorni ma dopo essersi ripreso ha dato vita ad uno spumeggiante personaggio: Insolazione il chierico drow del sole. A questo punto anche al meno esperto dei ruolisti qualche dubbio viene…come fa l’essere dell’oscurità per eccellenza, una razza che regge il sole come lo stesso Pandemonio regge l’alcool a reggere tal classe? Eeeeh…conoscendo Pandemonio…fa. Divertente vederlo contorcersi a terra ogni volta che lancia una magia di dominio.
Frase simbolo: "Sole io ti evocoooooaaaaaaarghhhhhh argghhhhh sono ciecooooo sono ciecooooooo!"
Nebulo (ex Theledrassil): Vampiro a tutto tondo…nel senso che è vampiro e che pesa 130 chili. Portati bene però…tutti sul davanti. Perde un po’ del fascino stockeriano dei succhia sangue con quel suo aspetto un po’ così…da…da…gestore di fumetteria, mi pare che renda bene. Nebulo bizzarramente fa coppia fissa con Insolazione, tranne quando quest’ultimo lancia i suo incantesimi a quel punto nebulo si trasforma nel suo animale guida (La nutria) e fugge nelle fogne. Abilità attuali: ammaestrare animali immondi, comandare animali immondi, cucinare animali immondi, alito immondo.
Frase simbolo: "Ahahah…povero mortale i poteri della non morte vanno oltre ogni tua concezione…avanti grilli immondi danzate…frinite per il vostro signore! muahahaha"
San Ariosto Butano (ex Draekhlarkh): Finalmente con un nome comprensibile per quanto grottesco il nostro buon guerriero ritorna nella figura di un monaco santuomo dedito ad un cammino benedetto che nel manuale è descritto vagamente come il cammino dell’uberrimo supremo. Consiste in questo, rinunciando ad una vita di malvagità gratuita e di armi o equipaggiamento il nostro ogni livello raggiunge immunità, poteri, danni e devastazioni indicibili che rendono Ken Shiro molto simile a Umberto Smaila. Il problema arriva quando gli artigli del Master si posano sulle laide pagine del manuale ed egli legge che per ottenere suddetti poteri non si deve uccidere essere vivente alcuno purchè egli non dimostri malvagità oltre ogni perdono o conversione. Ed ecco a voi l’uomo più forte del mondo costretto a dare blandi schiaffetti, ridursi da solo i danni (niente è più doloroso per il giocatore di d&d) e fare lunghe litanie sul perdono. Complice il master che imbastisce la campagna di cattivi che poi non sono poi così tanto cattivi. Ariosto non resisterà per sempre e alla prima uccisione…muahaha….fine dei giochi.
Frase simbolo: "Creatura degli inferi ora assaggerai la mia potenza!" segue di solito rigonfiamento dei muscoli, aura enorme, sprigionamento del cosmo, draghi sullo sfondo che si alzano in volo in complesse traiettorie e un piccolo schiaffetto concluso con una propedeutica lettura della bibbia.