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Quando rendersi conto d’aver sbagliato…

Non vi è mai successo di compiere una cavolata, uno sbaglio di dimensioni assolutamente epiche? Ecco un piccolo prontuario di errori stupidi: così, se dovessero succedervi…

-Distruggere una pietra miliare consacrata a Fahrlahng perchè “intralcia la strada”
-Sfidare un drago ad una gara di rutti.
-Offrire un bicchiere d’acqua ad un elementale del fuoco.
-Usare un “muro di ferro” per stare tranquilli al cesso, poi sbagliare e castare “permanenza” ed essere l’unico mago del gruppo…
-Usare una palla di fuoco per cuocere da mangiare in un bosco, in mezzo agli alberi, con ad una cinquantina di metri un consiglio dei druidi…
-All’ultimo piano di una torre altissima vedere un cavaliere fluttuare fuori dalla finestra, lanciarcisi contro con l’intenzione di afferrarlo per una caviglia e rendersi conto all’ultimo istante che se lo chiamano “il cavaliere fantasma” un motivo ci sarà…
-Vedendo un lago di una sostanza liquida gialla che emette una schiuma biancastra, buttarcisi dentro urlando: “Birra! E quanta!” ignorando le ossa parzialmente dissolte che spuntano qua e là.
-Strappare la magica spada di famiglia al guerriero epico di 30° urlando: “Da’ qua! Mi serve!” e lanciarsi su un branco di rugginofaghi…

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