Salve di nuovo, il computer non mi vuole bene e non ha salvato tutto il precedente articolo. Onde per cui, continuo.
Dan INQUALCHEMANIERA, Guerriero Umano. L’unico personaggio di cui veramente nessuno riesce a ricordarsi il nome e viene per cui chiamato come il giocatore. Lui e il Goblin fanno la coppia che scoppia, nel senso che spesso il Master li ha minacciati di morte violenta se non la smettevano di far casino. A niente sono servite le minacce. Paradossalmente, il Goblin è, in proporzione, più forte, più intelligente, più abile in tutto, insomma, e anche PIù CARISMATICO E QUINDI PIù BELLO. Di questo è difficile capacitarsi.
Shohana, Elfa Maga. In quanto unica donna nel party non capace di difendersi adeguatamente dai continui attacchi maniacali degli uomini del gruppo, è stata presa sotto la mia ala protettrice (unico caso di giocatrice con personaggio maschio), per cui chi si avvicina alla Maga verrà sfrondato dal Paladino. Simpatico l’episodio in cui Dan Pincopallino aveva, dietro descrizione del master, fatto un sogno erotico che riguardava l’Elfa, ed è stato perciò piallato duramente dal Paladino.
Dulcis in fundo, Thorgild il Rosso, il Nano-Tank. Una bomba col carisma sotto i piedi. “Vado a parlarci” [tutti, soprappensiero] “Sì, sì, vai… NOOOOO!”. Chiunque si allontana urlando, quando viene avvicinato da questo cumulo di barba semovente incrostata da avanzi di cibo, muco e bava. E in effetti, non è che abbiano tutti i torti.
Le sessioni vengono registrate, per cui non c’è la possibilità che nessuna delle idiozie proferite passi inosservata.
Al prossimo aggiornamento.