Buongiorno, onore e gloria allo staff dell’Elfo Ladro e affiliati!
Scrivo per presentarvi il gruppo di D&D nel quale gioco. Innanzitutto c’è da dire che il Master aveva ideato la nostra prima avventura per due persone, io (Paladino Mezzelfo) e un’altra ragazza (Ladra Halfling), salvo poi trovarsi invasa da una tribù di altri sette giocatori a fronteggiare i quali (malgrado l’onnipotenza del Master) non era preparata.
Cominciamo:
Gabriel Ohwth, Paladino del gruppo: specializzato nel dare suggerimenti malefici alla ladra, salvo poi dire, con gli occhioni spalancati al Master che erutta piombo fuso “Non è il personaggio, che parla, è il giocatore”. Ovviamente la giocatrice (Io) è malefica di default, e il Master lo sa, ed è per questo che almeno dieci volte a sessione le viene rinfacciato di essere Legale Buono.
Shirley Ravenlock, La Ladra: personaggio eccezionale, alta dieci centimetri come tutti gli Halfling ma dotata di una quantità di gradi in abilità e di equipaggiamento (e anche FACCIA TOSTA) da far impallidire chiunque. Rimane famosa per la capacità di rinnegare chiunque dei suoi compagni la metta in difficoltà e di abbandonarlo al suo destino con un sorriso nella peggiore delle situazioni.
Gianciotto Malatesta (detto Lo Sciancato), alias il Goblin alias il ragazzo della Master: personaggio destabilizzante, il fatto di essere in love con la Master non gli porta assolutamente nessun vantaggio, ANZI. Entrato nella storia l’episodio in cui lui e un altro avevano trovato due armature complete (per pura bontà del Master), e giorni dopo la fine della sessione, quando lui e il Master erano insieme, senza alcun collegamento apparente, il Goblin ha esclamato terrificato: “ODDIO, SONO ARMATURE POSSEDUTE!!!” e ha cercato di telefonare al compagno per dirgli di liberarsene, di togliersi la sua – come se in quel momento, IL GIOCATORE l’avesse indosso. La sua ragazza si è limitata ad annuire, facendogli credere di aver centrato la questione.