I PG sono acclamati come eroi per aver ucciso la belva distorcente che scorrazzava nottetempo nella città di Selgaunt, e anche gli avventori della locanda fanno baldoria per loro e con loro. In tutto questo, Zoltan il ciurmatore mezzorco ne approfitta…
Zoltan: “Esco dalla locanda, c’è uno da solo, magari ubriaco, nei paraggi? Bene, lo uccido“
Tutti: “…”
Z: “…gli frugo nelle tasche, poi lo spoglio, e uso la polvere nascondi-tracce per cancellare le impronte.”
Tutti: “… !!! …”
DM: … beh, ragazzi, la festa va avanti, finché qualche tempo dopo persino la musica di Roy viene sovrastata da un urlo di puro terrore: “C’è un mortoooo! ” E c’è un mezzo fuggi fuggi: presto arriveranno le guardie.
Quando arrivano le guardie, il gruppo è già nelle proprie stanze. Ma Zoltan ha altre mirabolanti trovate…
Z: “Aspetto che uno passi davanti alla mia porta, lo afferro e lo trascino dentro camera mia. [tira]
Ora gli tengo la bocca tappata, lo minaccio dicendogli di tacere, gli lego le mani con la catena chiodata e lo obbligo a spogliarsi, * i giocatori non trattengono le risa * lo vesto coi vestiti del morto!
E, tenendogli la bocca tappata, anzi gli infilo un calzino in bocca, lo lancio dalla finestra.”
Tutti: !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Attratte dal tonfo, alcune guardie che esaminavano il cadavere accorsero a svoltare l’angolo…
Z: “Ecco, e ora che le guardie arrivano, per far credere loro che ci sia qualcosa di soprannaturale tipo un fantasma, uso luci danzanti per far apparire vicino al tipo caduto una figura antropomorfa…”
Ielenia (che considera il mezzorco alla stregua di un animale rabbioso): “… sì, una figura di m***a!“
Le due guardie si ritrovarono davanti a un uomo coi polsi feriti e una gamba spezzata, in evidente stato di choc, che blatera una storia assurda su un orco che l’ha spogliato e buttato in strada…
Ovviamente salgono a controllare: Zoltan fugge rocambolescamente gettandosi dalla finestra, atterrando esattamente davanti a due guardie che non si erano mai mosse dalla finestra incriminata. Dopo breve rissa viene preso, disarmato e condotto in galera.
Il giorno dopo avviene la cerimonia ufficiale che dà al gruppo il titolo di “amici di Selgaunt”, non senza qualche perplessità perché il funzionario si aspettava sette di loro e Zoltan è in guardina. Poi, visto che il “buono” nell’allineamento di molti non resta su carta, vanno a chiedere del loro compagno al capitano delle guardie…
Capitano: “…Insomma: ieri sera hanno chiamato una pattuglia e hanno trovato un cadavere nudo, con ferite che combaciano con la catena del vostro compagno…”
Ielenia: “Nudo? Catena? Sorgono perplessità di natura sessuale!“
Capitano: “…e poi hanno trovato un uomo caduto da una finestra, che diceva che un orco lo ha chiuso in camera sua, l’ha obbligato a cambiarsi i vestiti…”
Ielenia: “Cambiato i vestiti? DOPPIA perplessità di natura sessuale!“
Finita la sessione, tra giocatori gli chiesero perché diamine avesse combinato tutto questo can can:
Zoltan: “Mi andava…“