Anatomia
Nel bel mezzo dell’avventura un atroce dubbio attanaglia il nostro Duncan: “Qual’è il muscolo più grande del corpo umano?” domanda improvviso, e il Diemme sicuro “Il femore!”
Nel bel mezzo dell’avventura un atroce dubbio attanaglia il nostro Duncan: “Qual’è il muscolo più grande del corpo umano?” domanda improvviso, e il Diemme sicuro “Il femore!”
Tra i vari oggetti trovati nel corso dell’ultima avventura, vi è un anello magico di rara potenza. Naturalmente inizia un’accesa discussione tra i nostri eroi per aggiudicarselo. Dopo qualche tempo di inutili filippiche ed estenuanti contrattazioni, il Diemme salomonico dichiara:”Visto che non trovate un accordo… si tira…” al che tutti dichiarano di sfoderare armi e quant’altro e cominciano a guardarsi in cagnesco. “…un dado.. intendevo un dado… non tra di voi!” conclude il Diemme allibito.
Testuale da una spiegazione del Diemme di come funzionano i colpi critici “In realtà quando raddoppi, le volte successive aggiungi un 1”
Finalmente gli eroi riescono a colpire l’empio cuore fluttuante. Il Diemme descrive l’epica distruzione: “Il cuore precipita sotto i vostri colpi, fino a schiantarsi al suolo col rumore di fegato che cade…”
Un elementale del fuoco provvidenzialmente evocato dal buon Valtor è stato inviato ad aprire una sinistra porta su cui campeggia una terribile runa, il cui significato (“morte”) lascia poco spazio ad allegre interpretazioni. Terrore e sconcerto investe i nostri eroi quando la creatura, proprio davanti ai loro occhi, viene investita da un raggio nero ma, a detta del Diemme, completamente invisibile…
I nostri eroi hanno appena sconfitto due malvage streghe e stanno procedendo ad esaminarne i corpi, alla ricerca di oggetti magici e preziosi. Dopo qualche minuto di perquisizione il Diemme annuncia: “Notate che entrambe indossano un anello” ed Ishan con fare perplesso “Lo stesso?”
Il Diemme si lancia nella descrizione di una nuova locazione appena scoperta e declama agli stupiti giocatori: “In questa stanza il pavimento è di un colore piuttosto che di un altro…”
Nel mezzo di un furioso combattimento il Diemme annuncia “Improvvisamente le creature gettano a terra le loro armi e fuggono!” niente di strano, non fosse stato per il fatto che gli avversari erano sorta di gorilla che stavano combattendo con morsi e artigli.
Uno dei nostri eroi ha appena portato a termine un attacco particolarmente fortunato contro la solita creatura sotterranea e chiede al Diemme “E’ morto?” ed egli affranto “No, ma gli piacerebbe”