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Disciplina ferrea

nel passare un ponticello, il primo coboldo cade giù, spiccando un volo di diversi metri. Pycard: “Scusi, ma perché diavolo anche quelli che seguono si buttano giù uguale?” Stregone: “Colpa di quel maledetto sergente e della disciplina che ha instillato in loro. Una volta ha deto che per essere veri guerrieri avrebbero dovuto fare esattamente tutto quello che faceva lui, ed ecco i risultati!”

Intuizioni varie

Re coboldo: “Io sono Hork il Grassone, il più grande di tutti i tempi, amato dagli dei, unto dal destino e destinato alla grandezza!” Pycard: “E vuole conquistare il mondo…” Hork: “E tu come lo sai?” Pycard: “Mah, intuito…

Questione di proporzioni II

Arrampicandosi in cima ad una torre, Butch e Pycard si accorgono che i coboldi che li seguivano sono scomparsi. Butch: “Ma dove cavolo possono essere finiti seimila coboldi? Per quanto piccoli…” Master: “Scusa, quanto è alto un coboldo?” Butch: “Bhè, al massimo venti centimetri…” Master: “E quanto sono alti gli scalini della torre?” Butch: “Mah, un quindici centimetri… oh!”

Questione di proporzioni

durante le indagini, i nostri scoprono che i coboldi (nel Mondo Disco alti 15 cm), hanno copiato l’intera biblioteca magica dell’Università Invisibile. Stregone coboldo: “Questa è stata la più grande impresa che il nostro popolo abbia mai compiuto!” J. L. Pycard: “A dire il vero, non mi pare ci voglia più che molta buona volontà…” Stregone: “Scherzi?! Mi sono morti cinque uomini solo per copiare il depliant!”

Morte di un Novellino

Nella prima campagna di un nuovo giocatore, dopo infinite peripezie, esso riesce ad eludere la sorveglienza e ad arrivare ai Portali d’Avorio di Menzoberranzan. In giro non si vedono guardie… M: Allora Elfo, cosa decidi di fare…? G: Mmmhh…. (ci pensa su un pò) Ok, ho deciso! Busso alle porte! M: Sei sicuro? O_o G: Certo! M: In questo caso… Ok… Bussi ed una voce roca dall’altra parte chiede: “Chi osa bussare ai Portali di Menzoberranzan? G: Grido forte: “Sono un Elfo della Luna!!!” M: O__O Purtroppo il giocatore non è riuscito a resistere ai 78 dardi di balestra avvelenati con dell’estratto di Loto Nero che gli sono stati tirati…

detto elfico

terra degl’elfi… il monaco del gruppo è innamorato di un’elfa. il re degl’elfi non vede la cosa di buon occhio e chiede al monaco di lasciar perdere. il monaco torna dall’elfa che gli dice:cosa voleva il mio re?cosa ti ha detto? e il monaco:non ha fatto altro che lanciarmi frecciatine….. una grassa risata si espande…. DM:ecco ha trovato il detto elfico!!!

Bravate da Halfling

Dopo che i nostri eroi sono tornati dalla loro prima ardua impresa, l’halfling ladro del gruppo, forte del suo carisma 15, fa colpo sulla bella cameriera della locanda. Master: Mmmhh… Dato che sei così basso la cameriera fa un inchino a 90° e ti dà un legger bacio sulla fronte. Halfling (facendo il marpione): Ehi ehi… La prossima volta dammelo un pò più giù il bacio… Paladino: Ma che è? Deve fare la contorsionista per baciarti? O_o

Intelligenza Barbarica…

Il gruppo si ritrova a dover raggiungere un tempio sottomarino per raggiungere il piano elementale dell’acqua… In mancanza di incantesimi “Respirare Sott’Acqua” decidono di usare un apparato di Kwalish (sottospecie di sottomarino). Problema: ci stanno solo due PG e nel gruppo sono sei… Mago: Mmmhhh…. Potremmo legare l’apparato ad una corda robusta, fare che due fanno il viaggio e poi gli altri tirano per riavere indietro il sottomarin… Barbaro (interrompe con violenza): MA SEI IMBECILLE! Basta che uno sta dentro e carreggia (leggasi: trasporta) tutti! Mago: … Ah si … ?

Karildur e il mago oscuro

In memoria di Karildur, grande mago dell’ovest, da i suoi cari compagni Druster, Uloth e Farsis. Volevamo ricordarlo così con il sorriso sulle labbra quando si riempì lo zaino di tanti piccoli barilotti di polvere da sparo; volevamo ricordarlo così quando con un ghigno beffardo sfidava il mago malvagio; volevamo ricordarlo così mentre volava verso la libertà fuggendo dal mago malvagio alle sue calcagna; volevamo ricordare la grande esplosione, che illuminò il cielo seppure era giorno, quando il mago malvagio tuonando gli scagliò addosso un fulmine. Arrivederci Karildur