Beh dire compagnia è un po’ un’eufemismo. Diciamo che sono sette persone che casualmente si sono ritrovate a picchiare nello stesso momento la stessa banda di Troll. Questa specificazione viene fornita a tutti i personaggi usati dal master a mo di giustificazione per il comportamento poco Gdresco del simpatico gruppo di minorati mentali. Andiamo con ordine a presentare questo mosaico di totale incompetenza. THELEDRASSIL: elfo di nascita, poi convertito in yuan ti, poi morso da un licantropo. Ogni mattina si alza e chiede in giro:”cosa sono oggi?”. Particolarmente imbarazzante vederlo nelle vesti di mezzo serpente trasformarsi in…ehm…mezzo serpente mannaro. Praticamente gli spuntano i peli e diventa simile ad un bruco. Nel migliore dei casi in queste situazione il resto del… Leggi tutto »Metti una sera a D&D (la compagnia)

Ecco a Voi la Compagnia degli Sfigati, ossia il gruppo ke cme Master sto seguendo in questo periodo (D&D 3.25 ed)(nb:3.25 in quanto usiamo le regole della 3 o della 3.5 a seconda di come ci fanno + comodo) -Kazuya Kazama: Ladro di 4°liv Spirito dei boschi Un povero ladro un po’ sfigatello ke vorrebbe raggiungere il 6° livello per poter intraprendere una classe di prestigio da lui inventata, che nel frattempo passa il tempo tentando di nascondersi fra le ombre a mezzogiorno in aperta campagna e/o camminare silenziosamente per raggiungere nemici distanti decine di metri(con conseguente perdita di round su round) -Vaki: Sciamano di 5°liv Vanaran Questa non + pelosa scimmia( si è recentemente rasata perchè aveva caldo, ed… Leggi tutto »La Compagnia Degli Sfigati (e il nano disse

la psichiatra del gruppo si trova in una situazione particolarmente scottante: sola, nel cuore della notte, con un paziente morto orrendamente, tutti gli infermieri scomparsi, e (dulcis in fundo) con l’armadietto dei medicinali e droghe svaligiato. è in probabile pericolo, ma viene anche avvertita dal master che se questo episodio divenisse di dominio pubblico la carriera del suo professore, suo capo e proprietario della clinica, verrebbe irrimediabilmente compromessa (e con essa la sua). Gestendo quindi la notte secondo i suoi paramentri di “Discrezione, complicità e tatto” la pisicologa arriva a vedere l’alba e a colloquio privato col suo capo. il suddetto professore, dopo aver ascoltato impassibile gli avvenimenti, domanda seccamente: “Chi-oltre-a-noi-due-sa-questo? “ pisicologa: Nessuno!!! ….a parte, ovviamente, la polizia… il… Leggi tutto »Discrezione, Complicità, Tatto

DM(Io): trovate una porta chiusa, sopra c’è una scritta che dice “VIETATO ENTRARE”, più avanti il corridoio continua. KRUSTY BURGER(bardo): io faccio un’acrobazia sul posto! DM:ok, ma a parte questo?(Krusty fa SEMPRE acrobazie sul posto) PALANDIR(paladino): io entro! DM: ehm, ti devo ricordare cosa è successo l’ultima volta che hai voluto fare l’esatto contrario di quello che diceva un cartello? P: non fa niente, è questione di onore (chissà perchè poi) io entro. DIEGO ABATANTUONO(guerriero): aspetta, io prima mi nascondo dietro il chierico! DM: ok, fin qui tutto nella norma, Palandir, fai un tiro salvezza sulla tempra. “roll” “roll” 3! DM: va bene, appena apri la porta un olezzo terribile ti fa svenire, barcolli all’indietro e cadi, ma la porta… Leggi tutto »Occupato!

Avete mai provato a prendere dei tizi fuggiti da un ospedale psichiatrico e farli giocare a D&D? Ecco cosa ne viene fuori: DIEGO ABATANTUONO, nano guerriero, è il più forte del gruppo e potrebbe dividere in due un ogre con un semplice colpo d’ascia. Purtroppo non è il più coraggioso, e quello che fa più spesso è gettarsi in avanti urlando, attirare i mostri e fuggire, lasciando gli altri che se la sbrigano con demoni e giganti, per poi limitarsi a dare colpi di grazia a coboldi svenuti. Attualmente mi tartassa perchè gli crei una classe di prestigio apposta per lui: L’Usuraio… KRUSTY BURGER: bardo umano, un tipo strano, ogni tanto fa un’acrobazia sul posto, senza motivo apparente. Ogni tanto… Leggi tutto »Una Compagnia come poche…(per fortuna!)

prima seduta per nuova giocatrice a Cthulu classico. La psichiatra responsabile del manicomio si sveglia nel cuore della notte sentendo un malato urlare frasi farneticanti. uscendo dal suo ufficio vede che gli infermieri sono misteriosamente scomparsi e che il povero malcapitato è esploso(!) nella sua cella. a quel punto, vedendosi sola e in probabile pericolo, si lancia sul telefono per chiamare la polizia: voce assonnata al telefono: sì dica pure G: AIUTO!!!!! Chiamo dal manicomio. Un uomo è esploso e gli altri mi hanno lasciata sola!!!! Dovete intervenire!!! voce: siiiiiii, lei-è-al-manicomio-e-la gente-scoppia, cerrrrtameeente. G: Sì!!! cioè no! insomma sono in pericolo! non trovo gli infermieri!!! voce: non-si-preoccupi-adesso arrivano-e-le-danno-tante-belle-medicine… G:LEI NON HA CAPITO NIENTE IO CI LAVORO AL MANICOMIO!!!! MI DEVE… Leggi tutto »difetti d’ambientazione