i personaggi si trovano in una colonia di coboldi, aiutati da uno del gruppo che e’ un coboldo per farsi fare la traduzione, tirano avanti un po’ impacciati in mezzo a cunicoli troppo piccoli.
Ad un certo punto si scopre che i coboldi non riconoscendo l’autorita’ dello stato in cui abitano hanno messo in carica un loro re.
il tutto viene spiegato con la qualita’ tipica dei coboldi.
giocatore1: “possiamo parlare con il vostro re?”
png_coboldo: “quale dei tre?”
giocatore1: “perche?”
png_coboldo: “forse te non lo sai perche’ sei andato via anni fa’, comunque il povero re defunto ha lasciato il regno ai figli.”
giocatore1: “davvero?”
png_coboldo: “eh gia’… non voleva che i debiti da lui accumulati finissero sullo stato, quindi si e’ ritirato ed ha dato il regno ai figli, ma siccome nessuno dei due non vuole spartirlo e devono avere tutti e due la carica allora litigano sempre e quindi il povero re defunto deve ogni tanto tornare a guidare il regno.”
giocatore2: “Scusa ma non era defunto?”
png_coboldo: “si, per l’esattezza Defunto XIIIsimo!”
[in seguito]
giocatore1: “allora bisogna parlare con i figli, meglio non fare figuracce, siccome non mi ricordo… come si chiamvano i figli di Defunto?”
guardia1: “Bhe… uno e’ Defunto XIVsimo, l’altro… non me lo ricordo… lo chiamo sempre ‘Ehi té!’ “
guardia2: “Guarda che si chiama Ité, per cui ti sbagli visto che vanno presentati dal maggiore al minore come ‘Re Defunto XIVsimo e Ité’ “
i giocatori ancora sono allibiti…