La compagnia è sempre a zonzo per le terre di Ravenloft e sempre in cerca di qualche indicazione su che diavolo ci stanno a fare lì.
Sarek, invisibile, si introduce in una città il cui numero degli abitanti ha subito una brusca flessione dopo l’ultima visita dei nostri eroi, contatta un tipo notato durante il precedente massacro e decide di interrogarlo.
Scoperto che questo individuo è privo della capacità di parlare, Sarek procede a rivolgersi a lui (e al Diemme) ad alta voce e scandendo le parole.
Diemme:"Oh! sono muto, mica sordo!"
Sarek: "veramente stai parlando!"
A quel punto il Diemme salva abilmente la situazione introducendo un nuovo personaggio, la madre del muto, che parla in sua vece, ma si tradisce: "Senti il personaggio parlare con sua madre…" descrive il Diemme, e Sarek impietoso:"Ma non era muto?" al che il Diemme spiega paziente: "Egli ha solo quattro sensi… che usa uno alla volta!".
Per il buon proseguimento dell’avventura abbiamo evitato sia di commentare la spiegazione, sia di chiedere qual’era il senso mancante.