Ebbe così termine la carriera come mago di bordo di Morrn, il trasmutatore wildren, che sfidò tutti gli stereotipi sulla sua razza vista come un branco di buzzurri puzzolenti.
Il colto Morrn: nato come PG, poi divenuto PNG e infine scelto come gregario da Saevel Dreadstorm, con il quale condivideva un acuto intelletto il giocatore e una jella che sfidava ogni probabilità, specie nella scelta dei suoi famigli.
Morrn, amante della comoda vita di studioso, che seppe conquistarsi un posto insostituibile in un gruppo sempre in viaggio sulla nave volante, perché, dietro alle sue incessanti lagne e al suo incurabile tabagismo, si celava la lealtà di un autentico compagno;
Morrn, che riservò la stessa lealtà al suo famiglio Nag ormai impazzito, poiché aveva scelto un serpente-vela ben prima di sapere del risveglio del dio-serpente Ssertrous;
Morrn, che, dopo aver spento il fuoco magico che stava per divorare la nave, cadde preda del simbolo di morte dell’infame sabotatore yugoloth, scaricando l’incantesimo e salvando così la vita al resto dell’equipaggio.
Sulla lapide porremo la sua pipa e scolpiremo le sue ultime parole:
Morte! Maporcaputt…!