Fu così che in una miniera nanica abbandonata sui picchi del tuono, i nostri eroi trovarono una specie di pozzo nel terreno con le pareti di carne viva.
Il ranger Mordred, sovvenendosi che alcune aberrazioni (suo nemico prescelto) costruiscono cose simili, intima al ladro “BUTTACI UN FUOCO DELL’ALCHIMIA! E poi facciamolo a pezzi!”.
Non appena l’ampolla esplode tre beholder iniziano a salire verso gli aggressori.
Nella concitata fuga sul ponte sospeso sul baratro, si odono urla di banshee che stordiscono l’eroe lasciandolo attardato; questi supera senza conseguenze e stoicamente il primo attacco del mostro, cedendo poi nel secondo round alla pietrificazione (con un misero 2 sul dado….avendo un bonus a tempra di 11 + 1 per la benedizione del chierico).
I compagni combattuti tra l’idea di correre al salvataggio o fuggire, dovettero abbandonare il luogo o perire.
La statua ora giace nella sala dei banchetti del nido dei beholder come trofeo di caccia.
