Un Mecha (sorta di androide proveniente dal piano di mechanus) si ritrova a dover usare i propri poteri psionici per fuggire assieme ad un suo compagno dagli altri due giocatori che fginalmente li avevano catturati.
Decide di usare il potere del "viaggio nel sogno".
Dopo aver fatto alcune citazioni su "ai confini della realta’" (il segnale verticale e quello orizzontale) e "Matrix" (si ritrovano in uno spazio bianco vuoto con una poltroncina rossa ed un televisore) uno dei giocatori (che non aveva alcun personaggio in gioco) commenta…
Giocatore1: "Ma questo e’ il suo sogno, giusto?"
Io (DM): "Si."
Giocatore1: "Ed il sogno e’ influenzato dalla creativita’ di una persona, giusto?"
Io: "si."
Giocatore1: "Uhm… il fatto che sia uno spazio bianco infinito e senza niente spiega molte cose."
[in realta’ era una specie di "tela" su cui il personaggio "disegnava" a suon di tiri di carisma e intelligenza, ma effettivamente la prima impressione…]