Il gruppo sospettava che Fleud, il proprietario dell’emporio fosse coinvolto in un incendio doloso; così, mentre Saevel l’arciere controllava il retro dell’edificio, Zethras il morfico andò a parlargli. Peccato che ormai fosse notte…
Dopo svariati minuti a prendere a pugni la porta, finalmente la seccatissima faccia di Fleud sbucò dalla finestra del primo piano…
“Scendi che dobbiamo parlare!“
“Che diavolo vuoi a quest’ora?”
“…Devo vendere una lanterna!“
“Emporio chiuso, torna domani.”
“Sto per partire!“
“Domani apro presto.”
“Non torno più!”
“Senti, sono stanco.”
“Sono stanco pure io!!!”