Per uscire dalla fortezza di Torthia gli avventurieri si resero conto che avrebbero dovuto affrontare un giovane drago rosso che custodiva l’ingresso. Durante lo scontro i personaggi le presero come dei punchball e Barabba fu letteralmente divorato per aver svegliato il drago dormiente così: “Uè! Salamandra svegliati e spostati che dobbiamo passare!”. Gli altri compagni fuggirono e, reduci di tante resurrezioni impossibili, non si diedero per vinti, aspettarono pazientemente e, dopo aver atteso che il drago si fosse riaddormentato, recuperarono il cadavere di Barabba. Ma ritenenedo che una resurrezione pura costasse troppo si presentarono al tempio di Moradin con due carriole di letame.
