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La Compagnia del Randello

Gruppo di avventurieri del mondo
di Forgotten Realm, composto da (in ordine alfabetico, per non urtare la
suscettibilità di nessuno):

  • Finsil – elfo dei boschi, ranger. Croce e delizia
    della sua razza, alto 1.56m, con un peso di 80 kg, punteggio di forza e di
    destrezza pari a 18, con ambidestria. Incarna perfettamente l’ideale di
    grazia elfica, soprattutto quando si lancia in prima linea brandendo 2
    spade.
  • Glew’at – mezz’elfo, druido. Possessore del
    Randello che dà il nome alla Compagnia, con la mania di classificare
    qualunque tipo di pianta si trovi davanti, mettendo in palese difficoltà
    il DM.
  • Khelek – mezz’elfo, chierico. L’ambulanza portatile
    del gruppo. Prima di defungere a causa di un teletrasporto mal riuscito,
    era riuscito persino a diventare un buon attaccante. Famoso per non aver mai fatto meno di 16
    col d20.
  • Kirian – umano, monaco. Dopo la sua prima morte,
    qualcosa è andato storto con la resurrezione, ed è diventato un leopardo
    licantropo. Da ricordare la sua CA mostruosa ed il fatto di non aver mai
    subito un attacco di opportunità.

In seguito alla morte di tutti i
membri, il gruppo è cambiato (eccetto Kirian, rinato come mannaro), mantenendo
però il nome originario. I sostituti sono:

  • Illideth – Drow, guerriero, sostituto di Glew’at.
    Tratti particolari: sfiga incredibile con i dadi, che lo porta a morire
    ogni 5 minuti.
  • Sereg’Thaur – Fey’ri, stregone, sostituto di
    Khelek. Tratti particolari: manie trasformiste e, si sospetta,
    travestitismo.
  • Tinlach – Elfo del Sole, mago, sostituto di Finsil.
    Tratti particolari: affetto da un grave disturbo di piromania, evidenziato
    dal continuo bisogno di scagliare palle di fuoco.

Un’ultima precisazione va fatta
dicendo che 3 dei 4 giocatori sono studenti di ingegneria… Questo apparentemente
inutile particolare aiuterà a capire le motivazioni di alcune azioni dei PG. La
deformazione professionale porta tali individui a proporre metodi improponibili
per superare le avversità, che nelle loro menti contorte, per qualche ragione
sconosciuta ai comuni mortali, diventano semplicissimi e fattibilissimi.

Fondamenti di Fisica

Creazione dei PG.

Kirian (rivolto a Finsil): Ma
com’è possibile che con forza 18 e con la tua stazza (vedi sopra), hai anche la
destrezza a 18???

Finsil (con aria innocente): Ho
il baricentro basso.

Geometria elementare

Prima seduta di gioco; il gruppo
entra in un dungeon, ed il giocatore che interpreta Glew’at si arma di carta e
matita per tracciarne la mappa.

DM: La prima stanza è di forma
quadrata, lunga 6m.

Glew’at (tracciando un quadrato
di 4×4 caselle): Ci sono porte?

DM: Sì, una sul lato lungo.

Glew’at: Adesso mi spieghi quale
ca%&o è il lato lungo di un quadrato!!!

Trappole

Non avendo un ladro nel gruppo,
si è sempre stati costretti a rischiare la vita ogni mezzo metro a causa delle
trappole. Una volta in particolare, nel nostro primo dungeon, ci trovammo
davanti ad un corridoio lunghissimo che aveva in fondo una porta.

Khelek: Mi avvicino alla porta e
la apro.

DM: Dalla parete di sinistra
parte un dardo che… (roll)… TI PRENDE!

Khelek: Vabbè, pazienza… Cosa c’è
oltre la porta?

DM: Una stanza vuota, in fondo
c’è un’altra porta.

Khelek: Mi avvicino… Finsil,
Kirian, mettetevi accanto a me, perché ho pochi PF. Apro la porta!

DM: Dalla parete dietro di te
parte un dardo che… (roll)… TI PRENDE!

Khelek: Ma porc… Vabbè, ho capito
come fare. Che c’è dopo la porta?

DM: un altro corridoio, con in
fondo una porta.

Khelek: Mi avvicino alla porta,
mi sdraio per terra, alzo una mano protetta dal guanto verso la maniglia ed
apro… voglio proprio vedere come mi colpisci adesso!

DM: Ti crolla il soffitto
addosso!

Porte chiuse

Il gruppo si trova in una stanza
dello stesso dungeon di prima, e l’unica porta è saldamente chiusa.

Finsil: Spostatevi ci penso io!
Prendo la rincorsa e do una spallata (roll)

DM: La porta scricchiola
pesantemente, ma non cede.

Finsil: Prendo più rincorsa e
carico di nuovo (roll)… CRITICO! (reroll)… CONFERMATO!!!

DM: La porta si frantuma in mille
schegge, tu perdi l’equilibrio e cadi oltre.

Finsil: Capirai che danno.

DM: Il pavimento è crollato, e
oltre la porta c’è un baratro.

Finsil: Mavvaaaaaaaaaaffffffffff…

Role playing

Khelek: Mi casto un cura ferite
moderate.

DM: Non potete continuare a
parlare così… cercate di immedesimarvi un po’ nel PG, e di rendere meno
meccanica la cosa! Te lo immagini un chierico che dice una cosa del genere?

Khelek: Mi curo moderatamente.

Oscure presenze nel laghetto

DM: Mentre camminate nel bosco,
vi imbattete in un laghetto.

Finsil: Faccio un prova di
osservare (roll)… 24, cosa vedo?

DM: Noti che all’improvviso si
crea una piccola increspatura sull’acqua, anche se non tira un alito di vento.

Dopo 20 minuti in cui i giocatori
si interrogano su cosa fare e cosa non fare, semplicemente non riuscendo
neanche a concepire l’ipotesi di andarsene e continuare a farsi gli affari
propri, il druido ha il classico lampo di genio…

Glew’at: Evoco uno SQUALO CRUDELE
nel lago!!!!

Tutti gli altri (DM compreso):
O_O

Fu così che uscì dal lago una
ninfa, piuttosto innervosita dall’ospite inatteso.

Treant

Accanita scena di combattimento in
un bosco, contro 3 treant che si animano improvvisamente e si scagliano contro
il gruppo, con intenti manifestatamene ostili. Alcuni sfoderano le armi, altri
preparano i loro migliori incantesimi.

Glew’at: Mi avvicino al primo
treant e lancio “Parlare con le piante”…

Ci piace ricordarlo così.

Treant – parte seconda

Dopo essere usciti in qualche
modo dal combattimento, ed aver capito che i treant ce l’avevano con gli umani
del posto per ottime ragioni, il gruppo espone nel bosco i cadaveri dei capi
tribù per suggellare un’alleanza con i cloni di Barbalbero. Kirian si avvicina
per parlamentare.

Tinlach: Chiedigli se sono ancora
incazzati per quella palla di fuoco che ha bruciato mezza foresta.

Gente sovrappeso

I PG sono ospiti nella casa di un
signorotto locale, che mette a loro disposizione la sua casa.

PNG: Potete accomodarvi in
qualunque stanza vogliate, tranne quella al piano di sopra, occupata da mia
madre.

Il giocatore che interpreta
Glew’at inizia a ridacchiare: Sto pensando a quanto dev’essere grassa la
signora, per occupare una stanza intera!!!

-.-

Paladino pasticcione I

Per un breve periodo, il gruppo
fu accompagnato nei suoi insensati vagabondaggi da un paladino dalle grandi
potenzialità, ma decisamente maldestro, chiamato Quorthon.

DM: Il sentiero prosegue lungo il
fianco della montagna, ed è largo poco più di mezzo metro. Quindi, da un lato
avete roccia, dall’altro un dirupo molto scosceso, sul cui fondo c’è un lago.
Fate tutti una prova di equilibrio.

Quorthon: (roll) Faccio 1!

DM: Rotoli lungo il dirupo
(roll)… Resti con 5pf e finisci in acqua.

Quorthon: Uff, me la sono vista
brutta.

DM: Indossi un’armatura completa,
vero?

Quorthon: Beh… Sì… ma…

DM: Inizi a colare a picco come
il Titanic.

L’operazione di salvataggio del
Titan… di Quorthon toccò a Finsil e Kirian, che rischiarono a loro volta la
vita.

Paladino pasticcione II

DM: Arrivati in cima alla
montagna (quella di prima), vi trovate davanti ad un ponte di corde sospeso
sulla valle, che conduce ad un altro monte, a nord.

PG (tutti): attraversiamo il
ponte!!!

DM: E’ pericolante, dovete fare
tutti delle prove di equilibrio.

Il monaco Kirian passa senza
problemi, muovendosi agilmente lungo il ponte barcollante. Un po’ più a stento,
anche gli altri avventurieri oltrepassano il ponte, ad eccezione di Quorthon,
che decide di passare per ultimo.

Anche in questo caso, Kirian e
Finsil procedettero alla missione di salvataggio di Quorthon, che si era
imbrigliato nelle corde del ponte, rischiando il soffocamento.

McGyver I

Davanti al ponte di cui sopra,
Finsil, che aveva appena visto un episodio di McGyver, voleva creare un sistema
di corregge, attaccando delle corde alle frecce e tirandole sull’altra
montagna, sfruttando la pendenza per passare da un capo all’altro, attaccandosi
a dette corde con i cinturoni delle spade… in pratica una sorta di seggiovia
primitiva.

Per convincerlo a rinunciare
all’idea gli altri hanno dovuto ricorrere alla spiegazione “non è
economicamente fattibile” (unica spiegazione capace di frenare un ingegnere in
vena creativa).

McGyver II

Il gruppo ha appena sconfitto un
giovane drago nero, e sta esaminando il ricchissimo bottino. Purtroppo, l’unica
uscita è rappresentata da una serie di sporgenze su una parete verticale, il
che rende impossibile uscire di lì con un carico d’oro pari a 3 volte il peso
di ciascun PG.

Kirian (in preda ad un fervore
religioso-scientifico): Salgo fino in cima portando con me una corda che mi
lego in vita, conficco un piolo nella parete, faccio passare la corda sopra il
piolo fino a farla arrivare a terra, voi imballate tutto il tesoro, poi io mi
lancio giù e facciamo arrivare il tesoro in cima alla parete!!!

Tutti gli altri: O_O

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