Vai al contenuto

Judas Ferfil, druido incompreso.

Vogliamo ricordarlo cosi, istericamente gioviale mentre soggetto ad un incantesimo di charme, teneva fermo il proprio compagno lupo mentre il nano infilzava la bestiola con un forcone magico da identificare (che poi si scoprì che creava patate).
Vogliamo ricordarlo con gli occhi pieni di lacrime e il naso rivolto verso il cielo mentre osservava la traiettoria del suddetto lupo lanciato a mo’ di proiettile dal bardo Gorik sotto l’effetto di un incantesimo di Ira.
Vogliamo ricordarlo riscuotersi dall’ennesimo incantesimo di charme completamente ricoperto di sangue ed interiora delle due vipere enormi che lui stesso aveva calmato e convinto a non attaccare il gruppo, e subito dopo aveva massacrato senza pietà.
Ed infine vogliamo ricordarlo cosi, carico di furia omicida mentre cercava di uccidere il nano, aizzandogli anche contro il maltrattato lupo, dopo che l’irsuto guerriero assassinava a sangue freddo un gabbiano famiglio alleato che aveva appena finito di spiegare loro come porre fine ad un ondata di non morti giunti dal mare.
Il buon ladro halfling pose, seppun nessun feretro ivi giace, poichè nano e bardo, ormai caotici-malvagi, già progettano di farlo rianimare come zombie annegato archetipo non morto.

Lascia un commento