Il gruppo entra in una stanza scoprendo che all’interno si è appena compiuto un massacro di elfi. Il buon Cesar (evocatore), memore del suo intento di trovare una mano elfica, si dirige lesto verso uno dei corpi e prendendone la spada si diletta a staccargliene una. Nel mentre, il resto del gruppo – più pragmaticamente – ispeziona la stanza.
Nibel Galla (ranger): non vi sembrano strani tutti questi morti?
Ta- argh (chierico): ci deve essere stato uno scontro piuttosto cruento.
Tonfo (gnomo ladro): un attimo! Non vedo tracce di sangue sulle armi degli elfi.
Cesar: ma che dici! La spada di questo elfo gronda sangue…ah no, è il suo.