Il golem buono

Entrando nella casetta dove vivono un’anziana maga bianca loro amica assieme ad altri eroi, gli avventurieri scoprono che qualcosa non va: uno dei membri di quel party, un cavaliere di Solamnia anch’egli parecchio anziano, viene ritrovato svenuto, ferito e legato al letto. Nella sua stanza il sangue è dappertutto.

I nostri soccorrono il cavaliere, ma non riuscendo a svegliarlo decidono di perlustrare la casa per capire cosa succede. Giunti in cantina devono affrontare un temibile Golem.

Per la precisione, un Golem di pizza, creato dalla maga per avere un servitore in cucina e impazzito per qualche motivo.

Lo scontro è stato molto cruento: i nostri personaggi di livello 2 hanno rischiato in più occasioni di lasciarci le penne, e il nostro attacco più potente – una fiammata del mago – a fronte di pochi danni inflitti ha TOSTATO la pelle del mostruoso calzone, di cui il master descriveva i “versi compiaciuti e contenti”, dandogli così addirittura un bonus in classe armatura. Inoltre ogni squarcio che gli facevamo con le armi causava una fuoriuscita di mozzarella e sugo bollenti, che facevano DANNO DA FUOCO.

In un secondo momento, s’è scoperto che la pozza di sangue dove si trovava il cavaliere di Solamnia era in realtà sugo.

Non è stata una sessione particolarmente “eroica”