Personaggi: Alaban (Elfo Alto-Mago) – Lapo (Gnomo-Mago)
Per non mi ricordo quale motivo, il nostro carissimo Masterbastardo ci aveva spediti tutti quanti nelle profondità sconosciute delle caverne dei nani, in seguito al crollo di una parete che aveva aperto l’accesso a nuove gallerie.
Dopo esserci addentrati in queste accattivanti profondità e dopo tante simpatiche peripezie, scopriamo che le gallerie sono abitate da alcuni Beholder e una Medusa, e dopo che molti dei PG del gruppo sono finiti pietrificati (insieme a non ricordo quanti nani), si ritrovano al fine gli unici maghi del gruppo a combattere da soli contro un Beholder (gli altri 2 PG rimasti integri davano la caccia alla medusa), che senza mezzi termini gli stava fracassando il c..o.
Se non che, il nostro prode Lapo, si prepara a lanciare un incantesimo di guarigione, per tentare di ritardare il più possibile l’ormai tragica fine. Nel frattempo il saggio Alaban, nota svolazzare sopra la testa del piccolo gnomo, il suo piccolo pipistrello (utilizzato per orientarsi al buio) e quando ormai l’incantesimo stava per essere lanciato prima dell’imminente e certa morte, afferra e blocca il braccio del piccolo Lapo (che stava gesticolando) ed esclama: “Ehi Lapo!! Il tuo pipistrello!!”
Lascio a voi immaginare le tragiche conseguenze.