Dovendo creare un negozio improvvisato perché quegli storditi dei giocatori si erano dimenticati di recuperare quanto necessario per il proseguo della missione, il DM si inventa l’Onesto Ortul (avete presente il prototipo di venditore di auto usate unto e con il riporto dei film americani? Ecco, uguale) e il suo Bazaar. Naturalmente il PNG è tutto fuorché onesto.
Difatti i giocatori dovevano comprare del fuoco dell’alchimista in grandi quantità, che però è stato messo fuori legge dal governo che ha invaso la loro nazione. Ortul dichiara quindi che per venderglielo, e diventare così il Disonesto Ortul, dovranno pagare un buon quantitativo di denaro. Ed è così che da un personaggio da nulla nasce una saga!
Ecco alcuni dei mille nomi di Ortul nati durante l’ultima sessione:
-il Povero Ortul (così Ortul dice di temere di diventare quando i giocatori cercano di abbassare il prezzo)
-il Tirchio Ortul (così chiamato dai personaggi alla risposta di cui sopra)
-l’Avido Ortul (stessa situazione…)
-il Notturno Ortul (la consegna del materiale avverrà di notte…)
-il Nautico Ortul (… e via mare…)
-il Disponibile Ortul (… gli porta addiruttura più di quanto richiesto)