Solamente quattro persone furono capaci di resistere alle tremende rime di questo bardo straordinario…peccato che fossimo proprio noi, i suoi nemici.
Egli era un campione del bene, ma sapeva essere crudelmente sadico con le sue ballate (fra cui vanno ricordate Ode ad un Pezzo di Mastice Trovato fra i Denti in una Notte di Mezza Estate ed il poema epico Le Bolle Verdi della Vasca Flatulenta).
Durante il suo spettacolo, a cui noi assistemmo per pura sfortuna (nostra e sua) "tre persone in prima fila morirono di emorragia interna per le fetentissime rimature, e il potestà riuscì a sopravvivere staccandosi una gamba a morsi."(sic dixit master)
Appena lo attaccammo, egli riversò sulla platea un’altra ondata di crudeli chiasmi e antistrofi prive di senso; e quando, in punto di morte per i nostri colpi violentissimi, si preparava ad intonare l’Abominevole Ode al Pio Mocciuolo, "il suo intestino tenue, in un impeto di preservazione della vita planetaria, si slanciò su per la cassa toracica a strangolargli il cervello."(sic dixit master)
é apparso per poco, ed era nostro nemico, ma ha lasciato un’impronta nei nostri piccoli cuori contriti…anche perchè poi i popolani ci hanno esaltato come eroi.
con allegria i popolani sopravvissuti posero.