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Felice inizio

{xtypo_quote}Abbiamo inziato da poco una campagna di Vampire ambientata nella Londra di inizio ‘800.{/xtypo_quote}

Cominciamo con una presentazione dei neonati.

Janos Nemecsek:simpatico gangrel slavo che continua a dire di aver lavorato in un circo,senza però spiegare mai di preciso cosa facesse(gli altri sospettano si trovasse dalla parte sbagliata della gabbia.Si rivela essere un irritante attaccabrighe dalle maniere piuttosto discutibili.Ha la simpatica abitudine di sbattere contro ostacoli invisibili.

Johan Von Balker: giovane Tremere tedesco giunto da pochissimo in Inghilterra. Indossa degli occhiali dalle lenti talmente spesse che,a detta di qualcuno può leggerci il futuro.Si copre quanto più possibile per nascondere una fastidiosa infestazione di larve che lo affligge. Per alcuni sgradevoli problemi di metabolismo è costretto a bere quantità industriali di sangue.

Claude Derelan: toreador ex soldato napoleonico emigrato in inghilterra dopo diatribe con i venture locali.Spadaccino dalla statura eccezionale si è fatto un pò di fama dopo aver difeso un importatore di spezie da un paio di tagliagole,da allora viene spesso invitato nei salotti londinesi come curiosità. Ha dei modi passabili ed è piuttosto garbato. Spesso zoppica a causa di una vecchia ferita di guerra.

Sebastian Ravencroft:unico vampiro indigeno,questo giovane Tremere gode di una gran fama a Londra ed anche nel resto dell’inghilterra:del resto non sono molti quelli che sono stati in grado di incenerire completamente una delle protettissime cappelle dei Tremere(nel corso di un incidente ovviamente)…

In quattro non hanno i soldi per pagarsi un tram, ma tutti sono accomunati dalla strabiliante capacità di esprimersi nella maniera peggiore.


La presentazione: Johan stà venendo sottoposto alla cerimonia di presentazione al principe (o meglio principessa) e gli viene chiesto di recitare le tradizioni della camrilla: fra una scena muta e l’altra Johan riesce a biasciacare qualche frase o concetto (perlopiù confusi o sbagliati) circa 4 tradizioni, mentre la quinta gliela suggerisce telepaticamente la reggente tremere, intenta a mangiarsi i gomiti per aver garantito per lui. La parte migliore arriva però con l’ultima tradizione dove Johan declama abbastanza sicuro di se qualcosa che suona più o meno come “il territorio di ogni vampiro è sacro ed inviolabile e nessuno può interferire.” Con questa specie di inno all’anarchia sparato in faccia alla principessa cala finalmente il sipario sulla fallimentare presentazione del neonato.

Sebastian si lega subito a Johan, attaccandocisi come una cozza ad uno scoglio, allietato dal fatto che presto potrebbe non essere più lui quello di cui ridono tutti; mentre dopo i festeggiamenti un Claude sulla via del ritorno a casa si imbatte in un paio di tagliagole notando solo a quel punto di essersi scordato la spada nell’Elysium.

Una nottata tipica: La notte seguente i quattro vampiri si organizzano per incontrarsi al calar del sole, forti delle loro grandi capcità organizzative ci riusciranno solo a poche ore dall’alba:

Johan e Sebastian si svegliano e devono frequentare una lezione sulla taumaturgia, nel frattempo Janos e Claude che attendono fuori si stufano e vanno a mangiare per tornare dopo.

Notevole la scena in una taverna del porto dove, per attirare fuori un uomo per nutrirsi, Claude gli offre una birra dicendo: “questa gliela offre un mio amico che avrebbe molto piacere nel conoscerla, se volesse venire fuori con me un istante…” ma viene tacciato dal tizio che allontana il boccale brontolando: “il mio culo non vale una birra!”.

Claude,colto in contropiede cerca di ribattere con la prima cosa che gli viene in mente “no,non ha capito, mi ha frainteso: si tratta di un lavoretto pericoloso e non apprezzato dalla legge…”. Il tizio, immaginandosi in un vicolo con la gola tagliata, manda definitivamente a quel paese il toreador

Nel mentre i due tremere escono e, non trovando nessuno, vanno a sbrigare una faccenda per i propri superiori.

A quel punto i due tornano e, stanchi di attendere, Janos bussa alla porta della cappella:

Un ghoul si affaccia e domanda:”desidera?”

“stavo cercando il piromane che vi ha bruciato la vecchia baracca e l’altro idiota che ha fatto quella bella figura di fronte alla principessa.”sbotta Janos; Claude si mette le mani nei capelli, inorridito.

Ovviamente il gangrel si trova lo spioncino chiuso in faccia ma non capisce il perchè.

Dopo una mezz’ora a girarsi i pollici Claude trova il coraggio di bussare a sua volta ed utilizzando una formulazione un pò più fine (“buonasera, cercavo il signor Sebastian ed il signor Johan, sono in casa?”) viene infine introdotto alla presenza della reggente che lo tiene lì per un’oretta prima di scoprire di aver dimenticato di fuori Janos.

Dopo aver perso altro tempo per liberarsi dell’ospitalità della reggente i due riescono a scoprire dove si sono diretti i due Tremere e ci si recano solo per capire che, nel tempo che ci hanno messo ad ottenere l’informazione, i due se non sono andati chissà dove.

Per puro caso finalmente le due coppie si incontrano,giusto il tempo di fare lo sgambetto ad un ubriaco e ripromettersi di incontrarsi la notte seguente

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