Vai al contenuto

Essere perspicaci è un optional

Il gruppo si ritrova per vie misteriose imprigionato in una specie di labirinto sospeso tra le stelle. Vagando, dopo aver fronteggiato numerose strane creature, arrivano alla capanna di un vecchio. “Come possiamo tornare a casa, vecchio?” domanda il capo gruppo, l’elfo Ariel. “Dovete guardare al mondo che vi appartiene” risponde l’anziano saggio. Sguardo interrogativo. Nicosia si accorge che il labirinto orbita attorno al loro Pianeta. “Cosa fate?” domanda il DM. Attimi di panico. Chi picchia
il vecchio selvaggiamente, chi tenta magie del tutto inappropriate, chi deruba i compagni. “No, dovete tornare da dove siete venute. Saltate!” dice il vecchio. Altro giro di sguardi interrogativi. Il DM (io) scoppia a piangere. “Saltate! Saltate!” altri sguardi interrogatori. “Che dobbiamo fare dm?” domanda il necromante del gruppo. “Allora, arriva una folata di vento e tu cadi giù” dice il dm, sperando gli altri capiscano. Niente. Uno ad uno vengono spinti tutti di sotto in maniera accidentale (ben 9 membri), cadono, scivolano su bucce di banana, corrono posseduti da forze misteriose. Rimane solo Azrael il mago vampiro. “Sei solo. Sono tutti caduti giù. Che fai?” chiede il dm con un tono leggermente isterico”Mi siedo e piango i compagni perduti!” DM:”vedi che il vecchio muta in un drago d’oro misteriosamente malvagio, con due teste, occhi innietati di sangue, forse è un’incarnazione del dio del male Cthulu che ha deciso di cambiare game, se non sparisci subito potresti guadagnare d20 punti follia. Cosa fai?” Azrael (con estrema sicurezza) “Lo attacco” DM: “vedi arrivare uno gnomo che con un possente calcio sui testicoli ti spara di sotto, non prima di averti detto :Avevo detto salta brutto £%$&%/ $&%$/ di una $%%$/& di tua %(/))(/)()(% %$&%//!”. Da allora non gli ho dato niente di più difficile che sommare 1+1

Lascia un commento