Varda, personaggio di dodicesimo livello, Rogue, dopo una vita di peripezie più o meno sensate (più meno che più) vissuta assieme all’allegra brigata, viene a mancare all’adorato gruppo.
Uno dei personaggi, un carismaticissimo Duellist (una specie di Cyrano di Bergerac ma senza il nasone), si offre per tenere l’elogio funebre all’amata scomparsa.
Tutti intorno al tumulo, contriti e con l’abito della festa (che, si sa, ogni buon avventuriero che si rispetti tiene nel proprio zaino sotto naftalina) attendono l’elogio funebre del Duellist in compito e contrito silenzio reverenziale.
Egli, dall’alto del suo scranno e con un’espressione serafica e addolorata, schiarisce magistralmente la gola facendo suoi tutti gli occhi rossi di pianto e mestizia. Poche le parole che pronunzia, ma accorate e piene di pathos:
Master: ehm… tutto qui?
Giocatore: sì
Master: Beh… un tantino… "essenziale" per essere un discorso fatto da un Cyrano De Bergerac, non credi?
Giocatore: un pochino…
Master: e… posso chiederti il perché?
Giocatore (indignato): beh… è morta, che altro avrei dovuto dire?!?!