Qui giacciono, in svariati pezzi, i PG della prima campagna di Lavos-D, accomunati tutti dalla morte per mano di altri PG e dall’odio&disprezzo reciproco. Li ricordiamo nelle loro ultime prodezze prima di discendere nel regno di Nerull (o Kelemvor, ché nel frattempo avevano cambiato ambientazione)…
Qui giace la Strega, mezza drow NM che per 5 livelli terrorizzò i villaggi, finché la sua vita non si trovò a dipendere dai suoi compagni…
Il gruppo di 5° livello ferito, esausto e inerme, di fronte al malvagissimo assassino drow di 15°, ferito, esausto e attorniato da 42 scagnozzi.
Drow (tenendo stretta la strega e puntandole un coltello alla gola): “Consegnatemi la sfera magica o l’ammazzo!”
Strega: “Estraggo la sfera dal guanto della conservazione.“
Alberto: “Master io preparo l’azione che appena gli dà la sfera la colpisco con lo stocco e gliela faccio volare di mano così il drow non l’avrà mai, gne heee.”
Sfera di cristallo da 80000 mo: “Crash.“
Strega (rassegnata): “Qualcuno ha una scheda bianca?”
Qui giace il PG di Alberto: tiefling NM ladro, antropofago, sadico, montato e dedito a minacciare esclusivamente gli altri PG. In particolare il druido che aveva denominato “Frattaglia”, volendo attingervi come riserva di cibo per i casi di emergenza.
Dopo aver causato l’ennesimo incidente diplomatico scannando e derubando il capo della carovana con cui viaggiava, fuggì nella notte, inseguito dal possente psicoguerriero appena unitosi al gruppo e nuovo PG del giocatore della Strega.
PP (Possente Psicoguerriero): “Con Velocità del pensiero lo raggiungo, con visione crepuscolare lo vedo anche se è notte, lo colpisco così lo fermo”.
Lavos-D: “Con uno spadone?”
PP: “Sì, ci metto anche Colpo Psionico, così son sicuro di bloccarlo *tiro*… 20. *tiro* altro 20”
Lavos-D: “Bloccare lo hai bloccato… gli hai amputato le gambe.”
Qui giace lo stesso PP (Possente Psicoguerriero), indimenticato umano CM fortissimo e pronto alla passione, che bruciò la fiamma della sua vita in una sola concitata sessione, nella quale trovò il tempo di corteggiare una bella psionica.
E, per conquistare il suo cuore, la condusse a passeggio tra le sue forti braccia camminando sulle placide acque del lago. Il sole splendeva gentile, l’aria profumava di primavera, la gentile brezza agitava dolcemente le fronde. Peccato che il cartello di fronte al lago recitasse, visibile anche sulla mappa, Lago dei Naga…
Dopo una folle fuga verso la riva tra nebbie solide, illusioni, naga furibonde e il veleno che, bruciava nelle vene, venne accolto dal fratello necromante di Alberto con una raffica di dardincantati.
Una prece.
Il fratello di Alberto, Gelroos il necromante hack’n’slasher NM, continuò invece per molto tempo la sua strada col gruppo, lanciando quasi esclusivamente incantesimi di invocazione. Fino a che la sua carriera di necromante sui generis non venne stroncata da un pugnale sacrificale drow intelligente e assetato di sangue.
Ovviamente, per mantenere la tradizione di famiglia, impugnato da un membro del gruppo. Ma almeno era posseduto dal pugnale.