Gruppo di 4 persone composto da chierico, paladino (con cavalcatura), stregone e barbaro.
Io (chierico nano) sono anche il cuoco del gruppo..e dopo ogni scontro verifico (tiro casuale del dm con bonus per il mio libro di ricette, che ogni tot locande guadagna un +1 all’abilità cucinare…si, sono un grande amico degli osti) la commestibilità delle creature..
Affrontiamo 2 troll, li abbrustoliamo e risulta che così abbrustoliti sono una squisitezza.
Io lo mangio, il barbaro lo assaggia ma non è convinto, paladino e stregone rifiutano.
-Ma possibile che nessuno voglia provare le novità? I nuovi cibi??
(improvvisa l’idea folgorante)
(rivolto al DM) Quando è il mio turno di guardia provo a far assaggiare il pezzo di troll al cavallo!!
Il DM. Inizia a sorridere mormorando "ma che cogli.."..e tirando un dado.
20. Ho convinto il cavallo a mangiare il troll e gli è piaciuto.
Da allora, di nascosto a tutti gli altri personaggi ho dato da mangiare alla cavalcatura:
Troll (almeno 5 pezzi, ciascuno con il proprio tiro..e ormai ne va ghiotto).
Pezzi di gnoll (apprezza..ma non come il troll)
Pezzi di libro del mago (volevo vedere se avrebbero prodotto mutamenti nel cavallo)
Inspiegabile il suo rifiuto a cibarsi di cenere della pira funebre di un halfing.
Spiegazione mia al DM: "vedi, lui (indicando il paladino) è come la mamma rompiballe che non gli fa mangiare quello che vuole..io sono lo zio che porta le caramelle!!".
Evito di citare quella volta che abbiamo catturato un NPC e abbiamo cercato di estorcergli informazioni.. stimolando l’attrazione carnale del cavallo nei suoi confronti.