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R.I.P.

Pima o poi ogni personaggio muore al di là di ogni possibilità di recupero magica o divina e a nulla valgono le preghiere lacrimose all’impietoso Diemme. Il PG è andato, kaputt, passato a miglior vita, passeggia nel Limbo strimpellando l’arpa, svolazza di nuvola in nuvola, il check sulla Costituzione è fallito, insomma… è divenuto ingiocabile…

Stranamente, però, quando questi drammatici eventi accadono, almeno nelle nostre partite, sono sempre dovuti a eventi tutto sommato improbabili o strampalati. Ne riporteremo qualcuno negli epitaffi qui accanto, a imperitura memoria dei nostri sfortunati compagni di avventura…

Magellanus, Bardo 2° (PNG)

ui, su questo muro, giacciono i resti di Magellanus l’Halfling. Egli si unì a una coppia di avventurieri(Akihiko Sanada, Monaco 2° e Drakuel, Stregone 1°) alla ricerca di un potente oggetto magico in una torre. Egli si attirò subito le ire della compagnia, data la sua inutilità nel combattimento e la pretesa di avere il 20% sul tesoro ottenuto. Quando, sconfitto il guardiano dell’oggetto, Magellanus chiese una pozione di cura, venne prima sbeffeggiato dal Monaco(“La vuoi? Eccola”, alzando la pozione mettendola fuori portata), quindi colpito con un pugno dal suddetto monaco. Qui Egli riposa, spiaccicato contro un muro dalla violenza del colpo subito. Sulla lapide è inciso “Il 20% ce l’ho io”.

Beppazzo – Chierico di Kord

iangiamo oggi la scomparsa di un membro affettuoso e benvoluto della nostra compagnia, Beppazzo, chierico di Kord, morto chissà come, forse per lo spavento, dopo essere miracolosamente sopravvissuto ad una pietra scagliata da una catapulta che lo colpì in pieno volto. Lo saluta l’amico Crovax, malvagerrimo chierico di Nerull, che scampato anch’egli miracolosamente al medesimo masso tentò di aiutarlo ma se lo vide morire fra le braccia (in realtà fu egli stesso a finirlo con un Rintocco di Morte). Lo saluta l’amico Foster che per ricordarlo decise di rubargli tutto l’equipaggiamento magico e il cospicuo tesoro in suo possesso. Lo salutano gli amici Horvath e la Monaca di Monza, che rimasero totalmente indifferenti al fatto che il ladro derubasse il… Leggi tutto »Beppazzo – Chierico di Kord

Barg barbaro orco lvl 3

Ben comprese che dire al Diemme: “Io sarò lo migliore, non mi puoi battere st****o” non è cosa saggia e che i draghi, come i piccioni, defecano in volo. Almeno non viaggiano a stormi.

Cigolo

Lasciamo qui, nelle ridenti mura di Roveto Gemente i resti corporei del nostro caro compagno di avventure (anche se era la prima volta che lo vedevamo) Cigolo, Forgiato Barbaro di 11 livello. Vogliamo ricordarlo così, mentre il giocatore strafottente al master mostrava la scheda dove ancora rimanevano 4 pf dopo i due artigli dell’orso, senza essersi accorto che il master stava tirando i danni anche per l’Abbraccio dell’Orso, mandandolo ben oltre la scala negativa dei punti vita. Vogliamo ricordarlo mentre a pezzi cadeva in una delle umide pozzanghere della piazza sussurrando “Tre maledetti round son durato…” Possano gli dei riciclare il suo corpo per farci un bidone dell’immondizia

Venye, Druida 2°

Vsola sperduta nel nulla, in mano ad un potente e malvagissimo mago. In questo luogo giace Venye, druida mezzelfa di 2°. Imparò a sue spese che scalare si usa solo quando strettamente necessario. Imparò che se ammazzi i cuccioli di cinghiale per mangiarteli si incacchiano sia Obad-hai che la mamma dei cuccioli. Imparò che una dieta a base di banane a colazione, pranzo e cena per una settimana può portare al disastro intestinale. Uccise pantere nere, serpenti, scimmie e altre decine di animali senza mai recare danno a nessun umano, aberrazione o non morto. Qui giace, seppellita nella fossa che lei stessa ha formato, alle pendici del monte che cercò di scalare, Venye Spirito della foresta… Obad-hai ringrazia….

I 5 spavaldi eroi

Citando da: http://www.youtube.com/watch?v=4gkiHJwKe0c EPITAFFIO: “Vogliamo ricordare 5 spavaldi eroi dell’orda che tentarono un assalto frontale alla base delle sentinelle decidendo come prima cosa di disfarsi dei campi minati dei goblin techies. A noi piace ricordarli così, coraggiosi ed assetati di sangue. Non vogliamo dimenticare questi 5 eroi mentre, in 2 secondi di stun causati da una ward pregano Ner’zul che quelle infinite mine remote non esplodano. A noi piace ricordarli così, devoti e speranzosi. Vogliamo infine non dimenticare in quanto poco tempo le loro ceneri si sono disperse al vento. Le creep sopravvissute alla piccola Hiroshima ghignando qui posero delle ceneri trovate nel mucchio convinte che probabilmente c’erano anche quelle dei 5 eroi.” *apertura tomba* “Della cenere di erbapipa elfica”

Segnale! [minion, 1]

Addio, Segnale! Vogliamo ricordare come stoicamente marciasti in coda al gruppo, convinto di andare alla pugna. Vogliamo ricordare come quasi ingenuamente seguisti gli orchi, che da ore discutevano di cose come “Ma come avvisiamo gli altri che siamo arrivati?” Ci piace pensare che in fondo tu ti sia divertito quando venisti lanciato verso le stelle, da un luogo sospeso a 5 ore di marcia da terra, urlando “This is not in My Contract” Altri piccoli goblin, cercando il punto di impatto, intanto posero un po’ a caso.

Lucifero, druido 9°

Lo ricordiamo così, mentre durante l’esplorazione di un dungeon rinveniva una stanza contenente 50000 monete d’oro e, senza domandarsi troppo, ordinava al suo compagno animale, un orso alto 3 metri, di mettersi davanti alla porta per tenere lontani i compagni dal ricco bottino. Lo ricordiamo così, mentre si tuffava gioioso nell’oro e la sua forza veniva rapidamente prosciugata da un’Ombra Maggiore. Egli entrò ben presto a far parte del bottino.

RedArm

Vvi giace il prode RedArm, mercenario al soldo del paladino Iffoffo. Avvisato della presenza di un accampamento di hobgoblin, si lanciava in una furente carica accompagnato dal suo poderoso urlo di battaglia. A lungo si udirono i baldanzosi passi della sua carica. A lungo si udì il suo eroico grido di battaglia. A lungo… in effetti  suoi compagni avevano omesso di avvisarlo che l’accampamento si trovava a seicento metri di distanza, oltre una collina. RedArm sopravviveva all’enfisema polmonare, ma niente poteva, una volta giunto in cima al colle, contro il nugolo di frecce lanciate dagli hobgoblin destati da tutto quel casino.