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R.I.P.

Pima o poi ogni personaggio muore al di là di ogni possibilità di recupero magica o divina e a nulla valgono le preghiere lacrimose all’impietoso Diemme. Il PG è andato, kaputt, passato a miglior vita, passeggia nel Limbo strimpellando l’arpa, svolazza di nuvola in nuvola, il check sulla Costituzione è fallito, insomma… è divenuto ingiocabile…

Stranamente, però, quando questi drammatici eventi accadono, almeno nelle nostre partite, sono sempre dovuti a eventi tutto sommato improbabili o strampalati. Ne riporteremo qualcuno negli epitaffi qui accanto, a imperitura memoria dei nostri sfortunati compagni di avventura…

Shea Ohmsford

Elfo Ranger di livello 7 Dopo un’estenuante missione per conto di un potente Imperatore, il gruppo riceveva la sua giusta ricompensa. Il monarca decideva quindi di mettere il gruppo al corrente dei suoi piani di dominazione globale. Non concordando con tale politica, il Ranger Shea si lanciava follemente all’attacco. All’ordine “uccidete il traditore!!!” il resto del gruppo reagì con disciplina, e ben poca esitazione. Le sue povere spoglie le guardie di palazzo posero. Nel fossato.

Aresius

Oscuro Mago Umano del 1° livello Nel suo corpo era magicamente segregato un mostro. Dopo che questi lo aveva avvertito di non dirlo a nessuno, la prima frase da lui pronunciata nella prima sessione di gioco fu ” Ehi gente, la bestia è in me!”… disgraziatamente l’obbiettivo del guerriero del gruppo era uccidere il contenitore del mostro… I compagni divisero l’equipaggiamento in parti disuguali e esposero il corpo al pubblico ludibrio.

Uhruk Everman

guerriero mezzorco di 8° Livello Durante l’esplorazione di un terrificante Dungeon, dopo essere sopravvissuto a trappole letali, Lich infuriati, Troll, Maghi con armatura completa (!!!) e spiritelli succhia-energia assortiti, il prode scudo di carne Uruk si ritrovava morente e con sole due pozioni, dagli ignoti effetti, nello zaino. Una gialla e una viola. Convintissimo si buttava su quella gialla, sperando in un qualche effetto positivo. Vogliamo ricordarlo così: con la sua espressione stupita….sulla sua faccia ormai lontana dal resto del corpo… LE ETICHETTE, PERDIO!

Gil Galad

mago 11 accolito della pelle 2 potente mago che andava in giro con una spada a due mani e che è riuscito a fare l’amore con una ninfa senza stuprarla o morire, trovò la morte per causa di alcuni ghast e del suo compagno nano caotico malvagio che lo uccise mentre era paralizzato. Alcune fonti incerte dicono che il nano si trovi alle Barbados che si struggendo dal dolore per la prematura morte del suo compagno. Il suo master lo ricorderà per sempre.

Chtul

nano di decimo livello Dopo essersi forzatamente offerto volontario per permettere al suo gruppo di fuggire dai cavalieri neri che li braccavano, venne dimenticato dai compagni che, circa 6 mesi dopo, rievocarono le immagini della sua cattura (violente percosse e la sua voce “Non preoccupatevi, ci penso io a loro. ARGH!!”. Ma loro non si voltarono nemmeno e se ne andarono ghignando) I compagni, dopo una potente cura di fosforo, posero

Teig

elfo stregone di secondo livello Svenuto per una freccia all’inizio di una battaglia tra due piccole navi, a combattimento finito il suo gruppo decide di prendere la nave conquistata e di affondare la loro. Al che, due giorni dopo, l’amico Lartias si domanda: “Ma l’elfo dov’è? Sono due giorni che non lo vedo!” I pescecani posero

Kes Tenaar

Umano Necromante del 12° Liv. Dopo averle combinate di tutti i colori insieme alla sua compagnia di soli elfi, costretto all’inattività per mancanza d’avventure, passa improvvisamente e tragicamente a miglior vita a causa di un master forse un po’ distratto, dopo soli 100 anni di ritiro… I suoi più longevi compagni ricordano (forse)

Urzen

Barbaro Per attirare l’attenzione di uno dei giganti delle pietre, dai quali era ospite assieme al proprio gruppo, il barbaro decideva di dargli un “colpetto” con la propria Ascia Vorpal. Causa due critici consecutivi, decapitava la creatura. Fini utilizzato dagli altri giganti quale macigno da lancio.. I compagni allibiti posero.

NeVoid

Druido di settimo livello Per Salvare il villaggio da un drago Nero usa la sua spada e gliela infilza nelle scaglie poi lo intralcia con la magia per poi usare la pozione alito Pesante e dice “CIAAAAAAAAAAAAAAHO!” con un accento infernale. Proprio in quel momento un nano fabbro iniziò a lavorare… Un intero villaggio scomparve perfino dalla memoria dei cartografi per una semplice scintilla…