I nostri eroi atterrano in uno spazioporto semiclandestino dell’inospitale pianeta Iridonia, patria degli zabrak; il che, per uno dei PG, è anche un’occasione per rivedere la sua famiglia adottiva. Lavos-DM: Non appena il portellone si spalanca, un fronte d’aria arroventata v’investe. Come ficcare la testa nel motore della nave: quaranta gradi d’escursione termica vi travolgono con la forza di un bantha, asciugandovi pelle e abiti, bruciandovi gli occhi e seccandovi ogni stilla di saliva in bocca. (volgendosi con sorrisone entusiasta al PG): Aria di casa!