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Other Masters Tales

La raccolta di tutte le Tales degli utenti dell’ElfoLadro.

L’importante è non demordere

Il gruppo sospettava che Fleud, il proprietario dell’emporio fosse coinvolto in un incendio doloso; così, mentre Saevel l’arciere controllava il retro dell’edificio, Zethras il morfico andò a parlargli. Peccato che ormai fosse notte…   Dopo svariati minuti a prendere a pugni la porta, finalmente la seccatissima faccia di Fleud sbucò dalla finestra del primo piano…     “Scendi che dobbiamo parlare!“   “Che diavolo vuoi a quest’ora?”   “…Devo vendere una lanterna!“   “Emporio chiuso, torna domani.”   “Sto per partire!“   “Domani apro presto.”   “Non torno più!” “Senti, sono stanco.”   “Sono stanco pure io!!!”

I miei incantesimi, questi sconosciuti.

Bisognoso di una macchina volante, il gruppo non ha altra scelta che chiedere assistenza agli gnomi.   Per chi non avesse dimestichezza con Dragonlance: gli gnomi di quest’ambientazione sono tutti una parodia degli scienziati da cartone animato, verbosi, ipercinetici e dediti a inventare complicatissimi marchingegni che non funzionano. Così il gruppo si ritrova in un’officina  a farsi spiegare la situazione da un esaltatissimo gnomo PNG. Ma Tavor, necromante 7° in stile “sono cattivo- oh – quanto sono cattivo” ha altro in mente…   Tavor: “gli stringo la mano mentre lancio infliggi ferite gravi“. DM: “??? … crolla senza un lamento”. Tavor: “Bene: ora lo resuscito”. Lavos-D: “? … E come?” Tavor (in tono derisorio): “Gli casto rianimare morti, no?” Lavos-D:… Leggi tutto »I miei incantesimi, questi sconosciuti.

Improvvisazione Bardica

Nel tentativo di entrare in un magazzino in cui sospettavano si nascondesse una belva distorcente ferita, Zoltan il ciurmatore mezzorco affrontò la situazione di petto: bussò furiosamente al massiccio portone. Guardia: “Che diamine vuoi?” Zoltan: “Sono un suonatore di Geova!“

Elaborazione rapida del lutto

Mentre stanno per partire dalla locanda “Del viandante morto male”, i nostri eroi si imbattono in un cavaliere solitario che riconoscono subito essere un vecchio servitore della famiglia Feras. Dopo le prevedibili resistenze del buon servitore nel riconoscere il suo padroncino Landok nelle forme di un elfo gracilino, l’uomo rivela il suo messaggio. Servitore: padron Feras, porto notizie funeste…vostro padre è morto *pausa drammatica. Tutti i pg guardano Landok, pronti a sostenere il suo dolore. ser Landok Feras: quindi è tutto mio?

Logica del Ladro

Il gruppo cerca di ingaggiare Bayken, una nota mercenaria, per farsi aiutare. Essendo a corto di denari, Tonfo (gnomo ladro) si offre di derubare qua e là. Bayken: rubare è disonorevole Tonfo: e uccidere? Bayken: lo è solo se non c’è un motivo valido Tonfo: e rubare per fame…di denaro?

Sensibilità

Nibel Galla (ranger) interroga la sfera magica dai poteri sconosciuti e sviene per lo sforzo. Il suo sonno si prolunga per più di dodici ore e il gruppo, fortemente scosso, cerca di risvegliarlo in ogni modo senza successo. Cesar (evocatore): non posso vederlo in questo stato ser Landok Feras (elfo guerriero): che possiamo fare? Cesar: casto invisibilità sul letto

Goliardia da Master

Il gruppo si confronta con il terribile marchio che il druido ha impresso sui loro corpi e sulle possibili implicazioni nelle loro avventure. Master: Avete un sigillo maledetto sul petto, dovreste capire che minaccia incombe su di voi… Cesar (evocatore): guardo il sigillo che ho sul petto per capire se ne conosco le proprietà magiche roll*1 Master: stai per guardarti il petto quando, all’improvviso, spunta un tipo, indica il tuo petto e ti fa: “ sei sporco qua”. Abbassi la testa e lui ti da una schicchera sul mento. Poi il tipo svanisce. Tonfo (gnomo ladro): non è poi tanto terribile questa maledizione.

Il corteggiamento del ser cavaliere

Landok Feras (guerriero), al contrario del compagno Cesar, acquisisce pian piano la consapevolezza del proprio corpo mingherlino da elfo. Master: una signora ti guarda incuriosita per la strada. Landok: le lancio uno sguardo sensuale. MAster: ricordati che ora sei un elfo. Landok: ah già! Le grido: ”Vuole leccarmi le orecchie?”

Highlander

Si sa’, la reincarnazione può dare alla testa e Cesar (evocatore) non sfugge a questa regola. Cesar: buahahah! sarò l’unico mago dalla veste e dai capelli rossi Master: nel mondo ce ne saranno sicuramente altri. Cesar: ne rimarrà soltanto uno