Apostrofando
Il Diemme descrive un nuovo personaggio appena incontrato: “… e subito apostrofandovi vi dice ‘che volete?’ ma lo dice con l’apostrofo…”
Il Diemme descrive un nuovo personaggio appena incontrato: “… e subito apostrofandovi vi dice ‘che volete?’ ma lo dice con l’apostrofo…”
I nostri eroi hanno appena incontrato una sfinge femmina (una ginosfinge) con la quale, per una volta, si sono provati a ragionare anziché caricare a testa bassa. Risolto l’enigma del momento e fatta amicizia, la ginosfinge li saluta con : “Mi raccomando se vedete un androsfinge (una sfinge maschio) fatemi sapere!”. Al che i personaggi del tutto insensatamente si chiedono: “E che cosa dirà una ginosfinge all’androsfinge?” e Therrol tutto contento e mimando una voce asmatica: “Sfingi! Sfingi!”
Il Diemme si trova a dover affrontare l’ennesima nefandezza compiuta dai personaggi. “Certo che siete proprio malvagi!” sbotta scoraggiato, e quelli pronti: “Non è vero! Noi facciamo come gli Americani: esportiamo bontà!”
Il gruppo si trova a ragionare sulle limitazioni poste alla classe del paladino. “Vedi” dice ad un certo punto Target Blank “Se sei un paladino ed uccidi una vecchietta del 36° livello, non prendi punti esperienza!”
Inostri eroi stanno per giungere ad una fortezza ben sorvegliata. Il Diemme descrive la scena: – “Appena vi avvicinate una guardia vi intima l’alt!” e quindi, interpretando il nuovo personaggio: – “La guardia vi dice: ‘Vi intimo l’alt!’”
Inostri avventurieri si trovano in un tempio e hanno appena trovato una picca magica conficcata nel teschio di un uomo scorpione. Sarek si rivolge ad un sacerdote fatto prigioniero di recente: – “E’ tua quella picca?” gli chiede e il sacerdote con voce profonda: – “Figliolo, quanta sprovvedutezza nelle tue parole… “ “Ok, lo prendo per un no…”
Il gruppo si è momentaneamente separato, lasciando il nuovo acquisto Levione il mago Target fuori da una stanza, mentre il resto della compagnia affronta il pericolo di turno. Pacificata la zona, si decide di proseguire nell’esplorazione del dungeon, ma occorre prima radunarsi nuovamente tutti insieme. Il paladino Iffoffo allora dichiara: “Mi affaccio fuori della stanza e chiedo a Levion ‘Allora? Che fai?’” e Sarek preciso “beh, casomai chiedi ‘Che fate’ … c’è anche il mago lì fuori…” e Iffoffo perplesso: “E con questo? Devo dargli del voi?”
Il Diemme, con fare epico, impersonando un personaggio non giocante:”In quella cavena c’è Colui Che Ci Protegge!” dopo un momento di dovuta riflessione i nostri eroi chiedono: “… altrimenti detto?” e il Diemme tutto contento: “CCCP!”
Sarek si accinge ad usare il proprio Bastone di Cura su Therrol che, tanto per cambiare, è morto. Si rivolge quindi al Diemme e dichiara tra il serio e il faceto: “Prendo a bastonate Therrol!” e il Diemme solo serio: “Sì, e Therrol recupera e poi muore, recupera e poi muore…”