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Master’s Tales 2008

Master's Tales

Nella Taverna

Dopo lungo peregrinare, finalmente i nostri eroi sono giunti ad una taverna dove poter riposare. Anche se l’aspetto esterno è piuttosto trasandato, decidono di entrare. Il Diemme descrive sommariamente l’ambiente e poi comincia a dare qualche dettaglio sugli avventori e proprietari: “Al bar c’è una ragazza dai capelli biondo-rossastri, che non sarebbe male non fosse che…” e Therrol sghignazzante “… giace morta sul banco?” “..no!” esclama il Diemme fulminando l’halfling “Ha una cicatrice sul volto!” spiega e quindi prosegue “E’ alta 1,56 metri e pesa 64 Kg. Il proprietario della taverna è alto 1,90 metri e pesa un centinaio di chili, a servire ai tavoli c’è un’altra donna alta 1,60 metri e pesante 80Kg e una giovane ragazza alta 1,63… Leggi tutto »Nella Taverna

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Montagne II

Il viaggio del gruppo di eroi, ingaggiato per scortare una carovana di mercanti, prosegue attraverso un’immensa pianura. Dopo qualche giorno di viaggio il capocarovana annuncia tutto contento: “Domani potremo vedere l’unica montagna di questa zona… il Tumulo di Kelvin!” e Sarek sospettoso: “Com’è che l’unica montagna di questa zona è una tomba?” “Nooo” prova a correggersi il mercante/Diemme “è solo il suo nome!” e aggiunge, nel bieco tentativo di cambiare discorso “Si tratta di una montagna alta 2500 metri!” ma Sarek oramai è in vena di contestazioni:”Scusa” aggiunge “Ma ci troviamo in una pianura… e non riusciamo a vedere l’unica montagna che dovremmo raggiungere domani e che è più alta di tutti gli Appennini?”    

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Montagne I

La compagnia si è accampata per la notte nel bel mezzo di una catena montuosa che sta tentando di attraversare da giorni. Diemme: “… al vostro risveglio notate che le montagne sono finite…” al che Osthur interviene polemico: “beh?! Cos’è? Si sono consumate? Noi non ci siamo mica mossi durante la notte!”    

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Tristi Presagi

La compagnia si raduna per la sessione settimanale e, come al solito, nessuno si ricorda a che punto dell’avventura si era giunti. Il Diemme decide quindi di riassumere gli eventi esordendo così:” Dunque, l’ultima cosa che avete visto prima di morire…”

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Quando passa troppo tempo…

Vari eventi casuali hanno costretto la compagnia di avventurieri a saltare una sessione di gioco. Riprendendola, dopo due settimane, il gruppo tenta disperatamente di ricostruire cosa era intento a fare. Cosa drammaticamente importante visto che l’ultima partita si era conclusa nel bel mezzo di un combattimento. Tutti i presenti riescono in qualche modo a riprendere il filo dell’azione, ma niente si può fare per Blank assente anche questa volta. "Eppure stava facendo qualcosa di importante…" borbotta Sarek. Nel frattempo il Diemme esamina i propri fogli "Ah, ecco, qui ho scritto che stavate combattendo degli Gnoll… e poi ci sono anche altre creature, mi ricordassi cosa sono… le ho indicate come L1 e L2…" "Saranno lupi!" dicono gli avventurieri sicuri "Gli… Leggi tutto »Quando passa troppo tempo…

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Reminiscenza

Consueto sanguinario combattimento. Sarek viene colpito e subisce un pauroso colpo critico che lo condurrà probabilmente alla morte. Nell’osservare il cruento scontro, il paladino Iffoffo ha un momento di illuminazione e si rimembra di quando anche lui, non molto tempo prima, era stato colpito in un modo molto simile. Al ché,  dimostrando una particolare perspicacia, si volge verso il Diemme e dice “Ah già! Io dovevo morire!”  e il Diemme senza sollevare lo sguardo dal suo schermo: “Ok, vedete il paladino accasciarsi al suolo”.    

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Prevalentemente Umani e altre deviazioni

Il gruppo arriva in una cittadina, e sa di dover cercare un halfling che provvederà a dare indicazioni per una nuova avventura. “La popolazione è prevalentemente umana” dichiara il Diemme “E cosa vuol dire?” chiedono sospettosi i personaggi “Che sono tutti umani… tranne qualcuno…” spiega paziente il Master Con questa vitale informazione la compagnia si reca alla locale taverna, luogo dove si dovrebbe trovare l’halfling da loro cercato. Improvvisamente il Diemme li informa: “Venite fermati da un gorilla” “Ma gorilla in quanto umano che fa il gorilla o in quanto essere peloso alto tue metri e alquanto incazzevole?” chiedono all’unisono Osthur e Therrol, al che il Diemme storcendo la bocca spiega: “E’ una bodyguard!” “Ok gli diciamo che abbiamo un… Leggi tutto »Prevalentemente Umani e altre deviazioni

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I buoni consigli del Paladino

Un giovane viandante ha eletto ad idolo il nostro paladino, tanto che questi non può esimersi dal sommergerlo con geniali perle di saggezza come questa: “Ogni avventura, per quanto ardua, si affronta meglio dopo una notte di sonno”

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Presentazioni e stallieri

La compagnia si reca ad una stalla, su indicazione del loro ultimo patron, per contattare alcuni individui con i quali intraprenderanno un lungo viaggio. Entrati nel luogo, incontrano un tizio che subito si presenta: “Salve, io sono Raferty!” dice e gli avventurieri: “E tu sei lo stalliere?” “Come osi? Io non sono lo stalliere” risponde quasi disgustato il tipo “Io sono… un momento, io sono Del, non Raferty… Raferty è mio nipote!”“E a noi che ce ne frega di tuo nipote?” chiede Iffoffo perplesso, ma proprio in quel momento fa l’ingresso un ragazzino sorridente, con gli occhi pieni di meraviglia che subito dichiara:”Io sono Raferty!” e Sarek imperterrito: “E sei lo stalliere?” “No… io no…” dice il ragazzino mezzo offeso,… Leggi tutto »Presentazioni e stallieri