Nel mezzo dell’esplorazione del dungeon Osthur ha un dubbio amletico, si volge verso il Diemme e chiede "Una colonna di cartongesso quanto pesa?". Ma tale assurda domanda è superata nella tanto pronta quanto casuale risposta del Diemme: "Una parete!"
La compagnia è appena entrata in una terrificante stanza decorata con un triste colonnato. Il Diemme declama "Legati alle colonne vedete degli individui…" e Target tutto contento "Ah! I punti esperienza più facili della mia vita!"
Therrol sta esaminando una serratura alla ricerca di trappole. Il Diemme descrive "Nella serratura vedi qualcosa tipo… ehm… il ‘gonfino’ di una bicicletta…" Tutti gli avventurieri si guardano confusi, al che il Diemme cerca di correggersi "…ehm… come si chiama quel ‘pirulino per il gas’?" e Target con fare interrogativo "Forse intendi una valvola?"
La compagnia sta percorrendo un lungo corridoio dalle misure estremamente regolari: 3 metri altezza per 3 metri di larghezza. Dopo qualche tempo il Diemme li informa che il corridoio è bloccato da una strana costruzione piramidale luminescente alta 3 metri e larga 3.Gli avventurieri non si fanno intimorire e dichiarano, furbi "Beh, è una piramide, quindi sicuramente avanza dello spazio da cui possiamo passare…" e il Diemme "No! La piramide ingombra tutto il corridoio! Non potete oltrepassarla!" Nonostante una ricca discussione con tanto di ausilio grafico atta a dimostrare che la piramide non poteva fisicamente ingombrare quel corridoio, il Diemme insiste nel sostenere quella improbabilià geometrica. Al che Iffoffo caustico borbotta "Evidentemente questa deve essere la famosa piramide dei Borg!"
La compagnia è ferma di fronte ad una misteriosa botola appena aperta. Il Diemme descrive una ripida scalinata che scende nell’oscurità. Il nano Pzar allora commenta "La esploro io! Ho la capacità di riconoscere gallerie, pendenze e gradini…" ma è interotto da Target che con fare canzonatorio commenta "beh, io credo di avere il 100% di possibilità di riconoscere una galleria da un gradino…" e Iffoffo scuotendo la testa "… poi si arrabbiano pure se si dice che i nani sono stupidi…"
Seppelliti da giorni nei dedali di Undermountain, la compagnia si trova a decidere se affrontare un vampiro. Naturalmente quasi tutti sono contrari alla missione suicida, tutti tranne il paladino:"No! Dobbiamo trovarlo!" dice "Dobbiamo eliminare il male insito in questo luogo!" al che Sarek e Therrol dichiarano "Ok, allora uccidiamo il paladino…" . Allo sguardo stupefatto del paladino il Diemme commenta. "Beh, in effetti dal loro punto di vista il male sei tu!"
Di fronte ad un mucchio di piccole ossa, Sarek chiede "Da cosa si può riconoscere lo scheletro di un Nano da quello di un bambino?" e il Diemme senza scomporsi "Dalla barba!"
Il gruppo ha la via bloccata da una pesante saracinesca. Pzar il nano decide di risolvere prontamente la situazione e, utilizzando la propria poderosa forza, riesce a sollevarla di circa un metro e mezzo da terra.Stranamente però il resto della compagnia sembra restio a utilizzare quel passaggio e tergiversa discutendo. Dopo qualche tempo, probabilmente stanco di tenere quella grata, il nano sbotta "Oh, allora volete passare oppure dovete prendere l’abilità ‘Abbassarsi’?"
I nostri eroi sono alfine giunti all’ingresso di un luogo dove sicuramente si trova un Beholder. Subito cominciano a studiare strategie, pulire armi, scegliere e lanciare incantesimi protettivi. Dopo una buona mezz’ora passata così, il Diemme osserva tutti e commenta soddisfatto: "Sara bello ricordare tutti i vostri preparativi fatti prima di andare incontro a morte certa!"
