I tavoli di d&d sembrano poco produttivi ultimamente…tutte le perle arrivano da quello di vampiri.
rispetto all’ultima volta si sono aggiunti un ventrue ed un altro malkavian.
Il malkavian rimprovera un prete:
“E secondo te,”gli urla contro”l’ignoranza sarebbe un bene?”
Un giocatore osserva la scheda di quel personaggio(il malkavian stesso,non il prete) e commenta:
“bhè,secondo te sì. Non sai leggere ne scrivere, non conosci nulla di storia, geografia, scienze o qualunque altra materia e non parli nessuna lingua oltre al tuo linguaggio natio.”
Malkavian”hemm…”
Il Ventrue cerca di ottenere informazioni.
Per chi non lo sapesse i Ventrue sono vampiri dal palato fine che possono nutrirsi solo di un unica categoria di vittime,il giocatore aveva scelto”banditi”malgrado tutti lo sconsigliassero.
“Mi scusi buon uomo.”esclama con aria piena di se (aria da eroe figo salva-villaggi,marchio registrato TM) ad un tipo che incrocia.”che lei sappia ci sono dei banditi in questa zona che minacciano gli uomini onesti?”
Quello tutto sereno risponde”Grazie al cielo no,signore. Da quando re Guglielmo ha offerto a tutti i criminali la grazia in cambio dell’arruolamento qui non è mai stato tutto così tranquillo.”
Il Ventrue sbianca dopo aver ricevuto la notizia ma recupera prontamente:
“bhè,ci saranno almeno dei ladri,no?”
“Fortunatamente no, andati anche loro a quanto pare” risponde il tipo sorridendo.
“ladri DI POLLI???!!!”esclama il vampiro,quasi implorante, sull’orlo dela depressione più nera.
“bhè,quelli sì… dovrebbero essercene alcuni alla gogna in piazza”
“grazie” mormora il Ventrue (non si sà se rivolto all’uomo o al padreterno) e va in piazza.
Il Master gli comunica che ci sono in effetti quattro persone esposte al pubblico ludibrio e che, sia per colpa dei ceppi di legno che di tutte le schifezze che la gente ha tirato loro in faccia, il collo non è ne facile ne piacevole da mordere.
“Facci capire…” interrompe un altro giocatore, il cui personaggio, il tremere, si trovava per coincidenza a passare per quella zona. “vuoi dire che noi passando da quelle parti potremmo trovare lui attaccato coi denti al culo di quei quattro poveracci che avranno anche un aria estasiata (effetto collaterale del morso di vampiro)?
La visione è già abbastanza brutta, ma il master rincara la dose:
“guardala dal punto di vista di quelli alla gogna: si vedono un cavaliere che gli si para davanti,li guarda e gira loro dietro,dove non possono più vederlo. Poi uno di loro sente i suoi pantaloni che vengono abbassati…”
Perfino i due Malkavian non hanno retto a ciò.
Udienza dal principe:
I personaggi si recano a portare il loro saluti al principe regnante della città.
“come entrate il principe rimane a guardarvi con aria estasiata.”
“oh,no,di nouvo!!! chi stà guardando?” esclama il proccupatissimo tremere, precedente vittima di un tentativo di stupro (fortunatamente fallito).
“non provare a spostare gli zebedei di questo tizio,chiaro?” lo ammoniscono gli altri
“lei” il master indica Maria.
Si scopre poi che il principe è un toreador (che hanno il vizio di restare incantati se notano qualcosa che a loro piace) e non QUEL tipo di maniaco.
Lesrach e Maria, avendo un bell’aspetto, più che dialoghi si trovano a fare dei monologhi con dei manichini (2 vampiri sui tre presenti sul posto sono Toreador), e presto rinunciano alla conversazione lasciando fare agli altri.
Più tardi dopo aver scoperto l’esistenza di un circolo di pietre a due giorni da lì in direzione ovest i personaggi decidono di andarci ma ritengono che sia prudente ottenere qualche altra informazione.
“a chi chiediamo?”
“qui c’è solo il principe e quegli altri due.”
“allora andiamo a chiedere a lui”
“va bene, ma allora è inutile che io e Maria veniamo, deve andare qualcun altro”
“mandiamo lui.”esclamano Sir William,Eidegard e l’altro nuovo venuto
“chi,io?”domanda il venture.”va bene”
Il ventrue torna dal principe:
“vostra signoria,di grazia ero venuto a chiederle un’informazione”
“chiedi pure”risponde lui con aria annoiata.
“avete presente il circolo di pietre a due giorni ad ovest da qui?”
“quell’orrida bruttura? naturalmente. Che vuoi sapere?”
“dove si trova?”
“Ma come!!??la prossima volta mandate uno con un cervello!!” esclama Lesrach(pur non essendo presente alla scena)
Il principe non batte ciglio e risponde “Due giorni ad ovest da qui.”
“Non posso crederci! uno più coglione dell’altro!! ma chi l’ha fatto principe questo qui?” (ancora Lesrach)