Capitolo 3
Dopo aver ucciso tutti i bugbear nella stanza delle feritoie i compagni si riunirono sul da farsi.
“Andiamo avanti?”
“Torniamo indietro?”
“Organizziamo un party?”
“No, un party no, che io non mangio e non bevo!!” Protestò Alun.
“Fatti dei tuoi!” Sbottò Rendar attaccandosi ad una fiaschetta di vino!
“Non è giusto, a me non fate mai scassinare nulla!” protestò Luthien.
Insomma ognuno diceva la sua.
Alla fine decisero di proseguire con molta attenzione e circospezione onde evitare agguati.
“Mo’ li frego io!” Disse Adam. “Ho qui un gadget che ci potrà essere utile!”
“Che cosa?” Chiesero i compagni.
“Attivo un incantesimo che mi avvisa se c’è qualcuno che ha intenti ostili…”Risponde Adam
“Ma qui hanno tutti intenti ostili!” Rispose Dago
“Si ma così non potranno più prenderci di sorpresa!!” Rispose Adam particolarmente esaltato.
“Di sorpresa??” Chiese Loki “Quando ci hanno preso di sorpresa?”
Una serie di Spak si udirono nel dungeon….era il suono delle pacche che ognuno si era dato sulla fronte….eccetto Loki ovviamente!!!
“Capo, ma chist’ è pop’ scem’!” Asserì Gennaro (Mio signore, costui è di animo così retto e semplice che non pare vero!)
Come Kuthbert volle proseguirono.
Arrivarono ad una grande stanza con una piscina lunga 18 metri al suo interno.
“Bella” Pensò Arkain
Il cicalino di Adam iniziò a ronzare, Loki attivò il suo scanner individua cattivoni e per poco non aveva uno shock anafilattico!
Innanzi a loro, nell’acqua vi era il male…..e un male pericoloso!!!
I 7 si mossero, 3 da un lato e 4 dall’altro per cercare di aggirare la piscina e cercare di cogliere di sorpresa la creatura. Ma questa fu più lesta di loro….eccetto che per Adam che era stato avvisato dal cicalino e per Rendar che non può MAI essere preso alla sprovvista.
La bestia che uscì dall’acqua era un incubo per tutti i pescatori e amanti del mare….una Tartaruga mostruosa con una bocca al contrario…di taglia enorme e con due chele da granchio in posti poco consoni….insomma un picasso venuto male…e che male!
“We Capo” Esclamo’ Gennaro “Mo’ ci facimm pure o bror’ e tartaruga! A chel’ è ra’ mij!” (Mio signore, finalmente faremo valere il nostro coraggio con un avversario degno!)
Adam colpì per primo come un fulmine…..( hahahah gioco di parole!!) “Indietro maledetta creatura!” E usò il suo potere.
La creatura, colpita, andò avanti e indietro 220Volt-e.
“Ora tocca a me!” Esultò Dago, ma era troppo lontano dalla creatura e si mise a correre per fare il giro della piscina per poter attaccare..”Ma porc….!”
Alun, in puro stile Bruce Lee (Tra i primi monaci del suo tempo), avanzò e colpì la creatura immonda con una raffica di colpi stordenti, ma che non stordirono un granchè.
“Creatura maledetta, io ti punirò in nome di Kuthbert”! Esclamò Loki in preda a un fanatismo religioso! Colpì la creatura che, per nulla contenta del trattamento, afferrò il paladino tirandolo a se.
Loki ingaggiò una frenetica lotta corpo a coccia contro la bestia.
Rendar che era dall’altra parte della piscina pensò “Il nemico è li, io sono qui, e gli altri si stanno divertendo senza di me….GIAMMAI!!!”
E spiccò un balzo tale da superare l’intera piscina; purtroppo per lui scivolò su una immaginaria tartaruga morta e fece un eclatante e spettacolare tuffo a BOMBA alle spalle della testuggine gigante.
Arkain e Luthien si ritrovarono soli sulla riva opposta….”beh io quasi quasi scocco!” pensò Luthien e scoccò “E allora io prego” Disse Arkain e pregò Kuthbert affinché i suoi amici potessero essere favoriti in battaglia.
Nel mentre Loki al grido di “Mollami immonda creatura” sferrò un cazzotto alla testuggine che esaudì il suo desiderio e lo lascio andare….purtroppo per Loki, però, il paladino finì direttamente in acqua, che come tutti sanno è l’ambiente preferito di tutti i combattenti in armatura completa! Loki iniziò immediatamente ad annaspare, ma in un impeto di coraggio e esaltazione mistica (dovuta forse all’acqua che beveva o forse alla mancanza di ossigeno al cervello) colpì la creatura con tutta la sua forza infliggendole un notevole colpo.
Adam rifletté per un secondo e “scaricò” nuovamente sul mostro la sua ira….la tartaruga andò ancora avanti e indietro per 220Volt-e.
“Grande Mast’, accussì ‘a cuocimm’ chiù ambress’a sta fetus’!” (Notevole Mio Signore, così facendo non durerà a lungo codesto mostro!).
Alun, visti gli amici in difficoltà, si concentrò e all’urlo di “banzai” (antico grido rituale dei monaci, che significa :Orrenda creatura lascia stare i miei amici e ritorna negli abissi infernali da dove sei venuta!) colpì con una raffica di colpi la testuggine riempendo di bozzi la sua coccia e stordendo l’infame bestia cosa che stupì tutti….monaco e tartaruga compresi.
Rendar, che sapeva per sentito dire che il ferro va a fondo, in perfetto stile libero si avvicinò al paladino soccorrendolo e tenendolo a galla con una mano mentre con l’altra colpiva la bestia.
Finalmente come gli dei vollero la Testuggine esalò l’ultimo respiro mentre gli altri ne traevano uno di sollievo.
Lo scontro era durato meno di 10 secondi!
Alun continuava a guardarsi meravigliato e incredulo i pugni e questo gli impedì di sentire il minotauro che arrivato di corsa ( e in silenzio???)alle sue spalle lo gettò senza troppi complimenti in acqua!
“Benvenuto!” Gli dissero Rendar e Loki.
Il cicalino di Adam lo aveva già avvertito e questi non diede il tempo al minotauro di fare un ulteriore passo e gli scaricò addosso una serie di dardi infuocati e in più (incantesimi rapidi servono) convinse mentalmente il minotauro a ripensarci nel proseguire lo scontro….”Ma lascia perdere…chi te lo fa fare….sei stanco, hai mal di testa….pensa alla SALUTE”!
E il minotauro, che come sanno tutti non è certo una cima, si convinse e indietreggiò.
Nel frattempo Loki riuscì a risalire giusto in tempo per vedersi d’avanti un altro minotauro che gli sorrideva!
“Buondì” Sorrise Loki e gli tirò una spadata notevole fra le corna.
“Beh, insomma…” Rispose il minotauro un po’ risentito.
Anche Rendar salì sul bordo e si preparò allo scontro.
E finalmente giunse un po’ trafelato anche Dago….che aveva fatto tutto il giro.
I 3 Combattenti si schierarono di fronte ai minotauri e si divisero gli avversari facendo il tocco.
“E vai!” Esultò Loki “inizio io!” E colpì il minotauro innanzi a lui punendolo “Tiè”
Rendar si occupò del suo minotauro colpendolo ma era un po’ stanco della nuotata e ancora non aveva sentito l’odore del sangue quindi la sua fu una “blanda” mazzata “Humm”pensò il barbaro guardando la sua ascia con sospetto.
Dago, che non stava più nell’armatura per la felicità di menare anche lui le mani, afferrò il suo spadone e al grido di “MAMMALITURCHI!” colpì ripetutamente il suo avversario con uno splendido uno/due/tre che fece barcollare il suo avversario, che fu finito da una raffica di dardi magici di Adam che colpì a tradimento e con non poca cazzimma (ingrediente segreto degli psion più determinati e potenti) “O’ Mast’ è semp’ o’ Mast” riflettè Gennaro ( il Mio Signore si fa valere sempre e con grande determinazione).
Luthien vide i suoi avversari dall’altra sponda della piscina e si disse “Beh, e io quasi quasi scocco ancora” e scoccò.
“Venite avanti servitori del male..” Gridava esaltato Loki “..che vi farò pentire si essere AAAHHHHH!!!” Una freccia gli si era conficcata nelle terga.
“Ops”pensò Luthien e nascose l’arco dietro di se e iniziò a fischiettare facendo finta di nulla.
Arkain partì in corsa verso lo scontro dicendo “Vengo anch’io!”……..”No tu no” Gli gridarono tutti (minotauri compresi), ma era troppo tradi.
Il monaco avanzò verso il suo avversario e con un incredibile serie di cazzotti indebolì e stordì il minotauro. “Uao!” pensò il monaco guardandosi nuovamente i pugni.
Rendar avanzò di nuovo verso il suo avversario e lo colpì, ma ancora il suo colpo non fu incisivo come al solito “Humm” pensò ancora il mezzorco sempre più perplesso.
Adam vide la scena e disse fra se e se “Beh, il mio per oggi l’ho fatto” e iniziò a giocare a scacchi mentalmente con Gennaro, che tra le altre cose era imbattuto da mesi!
Luthien timidamente riprese l’arco ma visto che Loki la stava osservando lo nascose e continuò a fischiettare facendo finta di nulla.
“Frecce? che ci stiano attaccando da terga?” Pensò il Paladino……In lontananza si udì il fragore di un tuono.
Alun ormai esaltatissimo si scatenò in un’ altra serie di cazzotti che finirono il Minotauro “Sempre più mitico!” Pensò estasiato il monaco.
Rendar osservò il suo avversario (era rimasto solo lui), ghignò pregustando l’odore del sangue, alzò la sua ascia, ma Arkain, che era arrivato di corsa, lo precedette e tirò una gran mazzata al minotauro uccidendolo.
Rendar ci rimase molto malino.
I sette si rifocillarono con un corroborante brodo di tartaruga e una gustosa coda alla vaccinara.